Il consigliere regionale Emanuele Cera, del gruppo Fratelli d’Italia, ha trasmesso in nei giorni scorsi una nota indirizzata al Presidente Alessandra Todde e all’assessore degli enti locali Francesco Spanedda, per conoscere lo stato di avanzamento delle procedure volte a costituire la Fondazione “Bonifiche Sarde”.
Cera ha ricordato che su sua proposta alla legge di stabilità del febbraio 2023, è stata autorizzata la Regione a partecipare alla costituzione di questa importante Fondazione, che ha come obiettivo la valorizzazione dell’enorme patrimonio documentale della Società Bonifiche Sarde, parte di esso trasferito, dopo la cessione della villa del presidente dell’Sbs, all’archivio di stato di Oristano, ma pronto a ritornare ad Arborea appena si concretizzerà il progetto. La Fondazione, con sede ad Arborea, dovrebbe occuparsi di recupero immobiliare, catalogazione e diffusione del patrimonio documentale, promozione di attività culturali e istituzione di una ricca biblioteca. Le risorse a disposizione ammontano a 1milione e 300mila euro, destinati al recupero funzionale della sede, individuata nell’edificio denominato “Villa del Direttore” e un contributo di 240 mila euro, per tre anni, per le spese di gestione e funzionamento.
L’onorevole Cera ha chiesto di conoscere quale sia lo stato di avanzamento della procedura costitutiva o se siano emerse criticità e, in tal caso, quali azioni siano state intraprese per il loro rapido superamento. In particolare, Cera ha sottolineato l’importanza del completamento della procedura, considerato l’interesse storico e culturale che la valorizzazione del patrimonio della Società Bonifiche Sarde riveste per tutta la Sardegna. Si tratta infatti di un progetto che intende non solo recuperare la memoria storica, ma anche promuovere il dialogo culturale e scientifico. “La realizzazione della Fondazione Bonifiche Sarde rappresenta un’opportunità unica non solo per Arborea ma per il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico e culturale della nostra Isola”- ha commentato Cera. Il consigliere oristanese per tanto auspica un intervento rapido ed efficace per completare le procedure amministrative e risolvere eventuali criticità.
Con il trasferimento del patrimonio ai comuni di Arborea, Terralba e Marrubiu, avvenuto nella scorsa legislatura (atto notarile per Marrubiu e Terralba sottoscritto il 18 giugno 2024 e per Arborea il 17 aprile 2024) attraverso un provvedimento legislativo che ha consentito ai comuni di riceve l’intero patrimonio insistente nei propri confini territoriali, senza nessun esborso per gli enti locali, l’Sbs sta per concludere il lungo iter di liquidazione della società, afferma ancora Cera, senza la fondazione andrebbe persa l’intera memoria storica e la villa del direttore finirebbe per crollare definitivamente a terra, oggi in precario stato di conservazione, ecco perché è sempre più urgente e non rimandabile la costituzione della fondazione.