foto di Dietrich Steinmetz
“C’è un giorno di sole per ogni libreria che apre in città, Cagliari è la città del sole”. Con queste parole lo scrittore Matteo Porru celebra il taglio del nastro. Una nuova libreria Feltrinelli ha aperto i battenti nel capoluogo sardo: l’indirizzo è via Roma 11. Una posizione strategica per il neonato presidio culturale, di fronte al porto, in una parte della città dove si è aperto il cantiere per il nuovo tracciato di via La Roma ora ostruisce la visuale del mare e delle vele. Un salotto letterario, pronto ad accogliere cittadini e turisti.
“Ospiterà incontri, presentazioni di libri di scrittori non solo feltrinelli – spiega all’ANSA Alessandra Siddi, direttore della Feltrinelli di Cagliari – uno spazio di scoperta e confronto, scambi di punti di vista, attraverso le parole di scrittori che aprono nuovi sguardi del mondo e lo scambio con altri lettori che condividono la nostra stessa passione”. Scrittori, uomini e donne, lettori si sono ritrovati in uno spazio affollato, tra note improvvisate e bicchieri di prosecco. Tra i presenti gli scrittori Flavio Soriga e Andrea Melis e il sindaco Paolo Truzzu. “L’apertura di una libreria è una buona notizia per Cagliari, una grande opportunità per i cittadini e in una parte del centro che si sta rinnovando”, ha sottolineato il sindaco.
Un ingresso accogliente, vetrate, verde, parquet, colori. Didascalie letterarie alle pareti. Il jazz con Rubens Massidda, Adriano Sarais, Carla Giulia Striano farà da sottofondo alla serata. Centottanta metri quadrati ospitano narrativa italiana e straniera, proposte della piccola editoria, saggistica. C’è un’area dedicata ai lettori più giovani. Tra gli oltre 15.000 titoli, una sezione valorizza la ricchezza del pensiero e della narrazione degli autori sardi. Tra un angolo e l’altro ci sono i “Focus dedicati ad autori o generi letterari e le “Passioni” che variano di mese in mese. “Sono tanti i libri che consiglierei – dice Alessandra Siddi – Il primo è ‘Passavamo sulla terraLight’ di Sergius Atzeni”.
Millecinquecento titoli sono rivolti alla Generazione Z. Spiccano sugli scaffali i manga più classici come One Piece, Hanako Kun, Demon Slayer, Tokyo Revengers, fino alle serie più recenti: Kaiju, Choujin X, Dandadan. Poi ancora giochi da tavolo, cancelleria, vinile. Poi c’è lo scaffale dei “Libri al buio”, incartato, poche parole sulla confezione per suscitare interesse.
Flavio Soriga ricorda: “I Feltrinelli sono un locale che ho sempre frequentato, in tutte le città. Ho passato tutto il primo anno con mia figlia facendola giocare e disegnare in una Feltrinelli a Roma. Spero che tanti ragazzi e ragazze cagliaritani trascorrano i pomeriggi in questo nuovo punto di ritrovo, davanti al mare, nel cuore della nostra città”. E Matteo Porru offre un consiglio ai giovani: “Andate in libreria, cercate di capire dove vi porta il cuore, dove vi porta la vostra passione, che sia fiction italiana o straniera, fiction, anime, manga, va bene di tutto. L’importante è leggere. La lettura apre mondi, orizzonti”.