Show cooking, degustazioni, menù a tema e passeggiate nei boschi insieme a guide ed esperti micologi, musica ed esposizioni.
I funghi, tra i prodotti principe del territorio, sono al centro della tre giorni, dal 25 al 27 ottobre a Iglesias, con la seconda edizione di Fun_Go.
A proporre i loro piatti a base di questo prodotto si alterneranno sul palco di piazza Sella gli stellati Cristina Bowerman, chef di punta della Glass Hostaria di Roma, ed Errico Recanati, titolare del rinomato Andreina di Loreto.
Offrirann orispettivamente “Capelli d’angelo in brodo di funghi, vongole e prosciutto” e “Porcino, ostriche e lenticchie nere di Calasetta in consistenza di polvere di agnello”.
A rappresentare la Sardegna saranno invece Marina Ravarotto, titolare del ristorante Chiaroscuro di Cagliari, e Pierluigi Fais, chef del ristorante Josto, sempre di Cagliari. In abbinamento saranno proposti vini del territorio.
Ideato e promosso dall’assessorato comunale alle Attività produttive e il coordinamento dell’associazione Enti locali per le attività culturali e di spettacolo, l’evento si configura come un festival all’aperto capace di richiamare nel centro minerario i turisti, promuovere la conoscenza dei funghi, di cui i vicini boschi, incastonati tra il massiccio del Marganai e il monte Linas, sono ricchi. In programma anche contest dedicati ai ristoratori della città sulcitana con una giuria guidata dallo chef Luigi Pomata, laboratori di pasta fresca, in particolare le tagliatelle, musica con le marching band da tutta la Sardegna.
Studenti e insegnanti delle scuole alberghiere di Iglesias e Monserrato proporranno i loro finger food per gli aperitivi musicali. L’iniziativa propone anche l’incontro con “Growers of mushroom”, un’azienda agricola e biotech specializzata nella coltivazione di funghi gourmet e medicinali. Il Museo dell’arte mineraria sarà sede di un laboratorio per la preparazione delle tagliatelle curato dallo storico Pastificio Novecento di Carbonia: alla fine la pasta verrà cucinata e degustata dai partecipanti con collaborazione di Luigi Pomata.