Giovedì 9 maggio 2024, alle 11.30, la sala Walter Tobagi della Federazione nazionale della Stampa italiana (via delle Botteghe Oscure 54, primo piano) ospita la conferenza stampa dal titolo ‘Gaza: cause all’Italia per complicità in crimini contro l’umanità e nel genocidio’. Promosso da Amnesty International Italia, all’incontro è previsto partecipino Fabio Marcelli, giurista internazionale, CRED; Gianluca Vitale, avvocato; Salahaldin Abdalaty, avvocato (in collegamento); Tina Marinari di Amnesty. Modera la giornalista Chiara Avesani.
«In Italia, il 5 aprile – anticipano gli organizzatori – è stato depositato un ricorso civile al Tribunale di Roma per chiedere un intervento urgente della magistratura che vieti al governo italiano di essere complice con le violazioni di diritti umani da parte delle autorità israeliane a Gaza, ivi compreso l’ulteriore trasporto e vendita di armi. A promuoverlo, coadiuvato da un gruppo di avvocati dell’Ordine di Torino e sostenuto da diverse Ong, è il signor Salahaldin M. A. Abdalaty, un palestinese di 49 anni, di professione avvocato, che ha perso numerosi parenti a causa dei bombardamenti israeliani. Un mese dopo la presentazione del ricorso al giudice civile di Roma, si è aggiunto un esposto-denuncia di alcuni gruppi della società civile presentato alla Procura di Roma per contrastare alcune scelte del governo italiano, che potrebbero configurare una complicità nel genocidio in corso ai danni della popolazione palestinese».
La conferenza stampa «sarà l’occasione per chiarire questi due procedimenti nei confronti del governo italiano», conclude Amnesty International Italia.