Gaza: strage di giornalisti e foto reporter dal 7 ottobre al 29 gennaio

Più di cento giornalisti e fotoreporter sono stati uccisi nella Striscia di Gaza dall’inizio dell’operazione di “pulizia” israeliana. La lista dei morti che abbiamo stilato noi di Africa ExPress è incompleta e va dal 7 ottobre 2023 al 29 gennaio 2024. Abbiamo voluto raccogliere i nomi in un elenco perché sia di monito e chi continua a ribadire che Israele ha il diritto di difendersi ma tace su chi può esercitare questo diritto. Sui nemici, cioè i militanti di Hamas, o sulla rete indifesa che non ha nulla da spartire con Hamas tranne l’etnia?

Si parla di “sproporzione” israeliana. Ma non si tratta solo di dimensioni. Si tratta di capire e individuare contro chi Israele ha scatenato l’inferno. I giornalisti sono stati e sono un target, come se gli israeliani non vogliano testimoni scomodi. Infatti finora non hanno fatto entrare nessuno nella Striscia, tranne quelli embedded, ciò accompagnati dall’esercito o dei servizi Israeliani. Se molte cose in questo conflitto non sono chiare, lo si deve anche al fatto che sul campo non si sono giornalisti indipendenti che possano raccontare cosa sta veramente accadendo nella Striscia.

Molti nomi non diranno niente al grande pubblico, ma noi abbiamo voluto ricordarli tutti.

Gennaio 29, 2024

Mohammed Atallah, redattore palestinese di 24 anni per il sito web di notizie locali Al-Resalah e per un altro sito indipendente regionale Raseef22, sul quale scriveva anche con uno pseudonimo. Era un redattore appassionato, interessato alle storie di vita quotidiana degli abitanti di Gaza e voleva documentare la corruzione e i ristretti interessi politici nella Striscia. Ucciso in un attacco aereo israeliano insieme ad alcuni membri della sua famiglia.

Gennaio 25, 2024

Iyad El-Ruwagh, giornalista palestinese che lavorava come conduttore per la radio Al-Aqsa Voice Radio, affiliata ad Hamas, è stato ucciso in un attacco aereo israeliano sul campo di Nuseirat, nel nord di Gaza, insieme a quattro dei suoi figli: Loay, Nada, Yazan e il piccolo Ahmed. Su facebook leggiamo le terribili condizioni della famiglia.

Gennaio 14, 2024

Yazan al-Zuweidi, fotografo palestinese e operatore di ripresa per l’emittente privata Al-Ghad con sede al Cairo. Ucciso, insieme a suo fratello e suo cugino, in un attacco aereo israeliano su Beit Hanoun, nel nord di Gaza. Al-Zuweidi aveva 27 anni. Gli è stato impossibile evacuare a sud di Rafah.

Gennaio 11, 2024

Mohamed Jamal Sobhi Al-Thalathini, giornalista palestinese che lavorava per l’emittente Al-Quds Al-Youm, affiliata ad Hamas. E’ stato ucciso in un attacco aereo israeliano sulla sua casa nel sud di Gaza

Gennaio 10, 2024

Ahmed Bdeir, giornalista palestinese che lavorava per il sito di notizie locale Bawabat al-Hadaf, affiliato al Fronte Popolare per la Liberazione della palestina.E’ stato ucciso in un attacco aereo israeliano a Khan Yunis, vicino all’ospedale colpito da una scheggia davanti al cancello dell’ospedale dei Martiri di al-Aqsa,

Gennaio 7, 2024

Hamza Al Dahdouh, giornalista palestinese e cameraman di Al-Jazeera, e figlio del capo dell’ufficio di Gaza di Al-Jazeera Wael Al Dahdouh.E’ stato ucciso in un attacco di droni israeliani insieme al giornalista freelance Mustafa Thuraya. Entrambi  stavano guidando una missione nel sud di Gaza.

Mustafa Thuraya, operatore freelance palestinese che lavorava per l’Agence France-Presse (AFP). Ucciso in un attacco di droni israeliani insieme al giornalista di Al-Jazeera Hamza Al Dahdouh,

Gennaio 5, 2024

Akram ElShafie, 53 anni, giornalista palestinese che lavorava come reporter e redattore per l’agenzia di stampa palestinese Safa dal 2019.È morto dopo una agonia di 2 mesi a seguito delle ferite gravi da fuoco israeliano subite il 30 ottobre. Aveva presentato una richiesta di evacuazione dei giornalisti da Gaza per essere curato, ma la domanda è stata rifiutata da Israele. L’ultimo rapporto che ha scritto riguardava la cooperazione e la solidarietà tra i rifugiati di Gaza nella guerra.

Dicembre 29, 2023

Jabr Abu Hadrous, giornalista palestinese e reporter dell’emittente Quds Al-Youm, affiliata ad Hamas, ucciso in un attacco aereo israeliano nel campo profughi di Nuseirat (nord di Gaza), insieme a sette membri della sua famiglia.

Dicembre 28, 2023

Mohamed Khaireddine, giornalista e cameraman palestinese che lavorava per la TV Al-Aqsa e per la TV Quds Al-Youm affiliate di Hamas. È stato ucciso in un attacco aereo israeliano nella sua casa a Beit Lahiya, nel nord di Gaza, insieme a 12 membri della famiglia.

Dicembre 24, 2023

Mohamad Al-Iff, giornalista e fotografo palestinese per il giornale locale e l’agenzia di stampa Al-Rai, di proprietà del governo di Hamas, è stato ucciso in attacchi aerei israeliani su Gaza City, a nord di Gaza, insieme a un numero imprecisato di membri della famiglia

Mohamed Azzaytouniyah, operatore di media palestinesi e ingegnere del suono per la radio locale Al-Rai, di proprietà del governo di Hamas. È stato ucciso in attacchi aerei israeliani su Gaza City, a nord di Gaza, insieme a un numero imprecisato di membri della famiglia, tra cui suo padre (tweet del cugino di Al-Iff, Hammam che conferma il decesso negli stessi attacchi che hanno ucciso Mohamad Al-Iff).

Ahmad Jamal Al Madhoun, giornalista palestinese e vicedirettore del giornale locale di proprietà del governo di Hamas e dell’agenzia di stampa Al-Rai e direttore dei contenuti visivi dell’agenzia. Ucciso in un attacco aereo israeliano sul nord di Gaza.

Dicembre 23, 2023

Mohamed Naser Abu Huwaidi, giornalista palestinese di 29 anni chelavorava per il giornale privato Al-Istiklal. Ucciso in un attacco aereo israeliano sull’area di Shajaiah nel nord di Gaza mentre copriva le conseguenze degli attacchi aerei.

Dicembre 22, 2023

Mohamed Khalifeh, operatore dei media e direttore del canale televisivo Al-Aqsa, affiliato ad Hamas. Ucciso in un attacco aereo israeliano sulla sua casa nel campo profughi di Nuseirat, nel centro di Gaza, insieme a sua moglie e a tre dei suoi figli.

Muhammad Nasr Abu Huwaidi, giornalista. Ucciso in seguito a un bombardamento israeliano sul quartiere d’Al-Shuja’iya nella Striscia.

Dicembre 19, 2023

Adel Zorob, giornalista freelance palestinese che ha lavorato con diversi media, tra cui la radio Al-Aqsa Voice Radio, affiliata ad Hamas. Ucciso in un attacco aereo israeliano sulla sua casa a Rafah, a sud di Gaza, insieme a 25 membri della famiglia. Zorob ha postato notizie sulla guerra di Gaza sulla sua pagina Facebook. La famiglia Zorob aveva scelto di non abbandonare la propria casa

Dicembre 18, 2023

Abdallah Alwan, operatore di media palestinesi e specialista di voice-over che ha contribuito a diversi giornali e emittenti tra cui la piattaforma di proprietà di Al-Jazeera Midan, la rivista Mugtama e Al-Jazeera. E’ stato conduttore radiofonico per la Radio del Sacro Corano dell’Università Islamica. Ucciso in un attacco aereo israeliano nella sua casa a Jabalia. Nel suo ultimo post del 17 dicembre, Alwan scriveva: “Ogni mattina, diciamo che la scorsa notte è stata la peggiore notte della guerra… Tutti i giorni sono peggiori l’uno dell’altro. Questo descrive brevemente la guerra”.

Dicembre 17, 2023

Assem Kamal Moussa, un giornalista palestinese che produceva reportage visivi e scritti per il sito web di notizie privato locale Palestine Now. Ucciso in un attacco aereo israeliano su Khan Yunis, a sud di Gaza.

Haneen Ali Al-Kashtan, giornalista palestinese che ha collaborato con diversi media, tra cui il giornale locale affiliato a Fatah Al-Kofiya e la TV locale di proprietà privata Baladna TV. Uccisa in un attacco aereo israeliano nel campo profughi di Nuseirat, nel nord di Gaza, insieme ad altri membri della famiglia.

Dicembre 15, 2023

Samer Abu Daqqa, operatore di ripresa di Al-Jazeera Arabic. Ucciso da droni mentre copriva le conseguenze degli attacchi notturni israeliani su una scuola sotto l’egida dell’ONU, che ospitava glisfollati di Khan Yunis. Il suo collega, il capo dell’ufficio di Al-Jazeera Wael Al Dahdouh, è stato ferito nello stesso attacco.

Dicembre 9, 2023

Dua Al-Jabour, giornalista freelance palestinese che lavorava con il sito web locale Eyes Media Network. Uccisa in un attacco aereo israeliano nella sua casa di Khan Yunis insieme al marito e ai Nel suo ultimo post Jabbour scriveva: “Sopravvivere alla morte ogni giorno è estenuante… Allah, non darci ciò che non possiamo sopportare”

Ola Atallah, giornalista freelance palestinese che ha collaborato con diversi media. Uccisa in un attacco aereo israeliano nella casa in cui si era rifugiata con la famiglia, nell’area di El-Daraj a Gaza City. Diverse fonti riportano la morte di 9 membri della sua famiglia. Atallah ha lavorato come reporter per l’agenzia Anadolu fino al 2017. Era ben nota sui social media per i suoi reportage sulla vita a Gaza durante la guerra. Scriveva nel suo ultimo tweet dell’8 dicembre: “Quante altre notti di terrore e morte Gaza deve contare?”

Dicembre 3, 2023

Hassan Farajallah, ricopriva una posizione di alto livello presso la TV Al-Quds. Ucciso dai bombardamenti israeliani nella Striscia di Gaza.

Shaima El-Gazzar, giornalista palestinese per El-Gazzar. Uccisa insieme ai suoi familiari in un attacco aereo israeliano sulla città di Rafah.

Dicembre 1, 2023

Abdullah Darwish, cameraman palestinese per la TV Al-Aqsa. Ucciso in un attacco aereo israeliano nella Striscia di Gaza.

Montaser Al-Sawaf, cameraman palestinese dell’agenzia turca Anadolu, è stato ucciso in attacchi aerei israeliani nella Striscia di Gaza.

Adham Hassouna, giornalista freelance palestinese e professore di media presso le università di Gaza e Al-Aqsa. Ucciso, insieme a diversi membri della famiglia, in un attacco aereo israeliano a Gaza City.

Novembre 24, 2023

Mostafa Bakeer, giornalista palestinese e cameraman della TV Al-Aqsa affiliata ad Hamas, è stato ucciso in un attacco aereo israeliano a Rafah, nel sud di Gaza.

Novembre 23, 2023

Mohamed Mouin Ayyash, giornalista palestinese e fotografo freelance. Ucciso in un attacco aereo israeliano sulla sua casa nel campo profughi di Nuseirat, nel centro di Gaza, insieme a 20 membri della sua famiglia.

Novembre 22, 2023

Mohamed Nabil Al-Zaq, giornalista palestinese e social media manager per la TV Al-Quds affiliata ad Hamas. Ucciso in un attacco aereo israeliano su Shejaiya, nel nord di Gaza.

Novembre 21, 2023

Farah Omar, reporter libanese del canale televisivo Al-Mayadeen, affiliato a Hezbollah. Ucciso da un attacco israeliano nell’area di Tayr Harfa, nel sud del Libano, vicino al confine con Israele. Stava documentando l’escalation di ostilità lungo il confine israelo-libanese. Ha dato un aggiornamento in tempo reale un’ora prima della sua morte.

Rabih Al Maamari, cameraman libanese del canale televisivo affiliato a Hezbollah Al-Mayadeen. Ucciso da un attacco israeliano nell’area di Tayr Harfa, nel sud del Libano, vicino al confine con Israele, insieme alla sua collega Farah Omar.

Novembre 20, 2023

Ayat Khadoura, giovane giornalista freelance palestinese e presentatrice di podcast. Uccisa insieme a un numero imprecisato di membri della famiglia in un attacco aereo israeliano sulla sua casa a Beit Lahya, nel nord di Gaza, e Khadoura. Ha condiviso video sui social media sulla situazione a Gaza fino all’ultimo giorno di vita.  Nel suo “ultimo messaggio al mondo” del 6 novembre diceva: “Avevamo grandi sogni, ma ora la nostra aspirazione è quella di essere uccisi tutti interi affinché possano riconoscerci, non come parti di corpo raccolti in un sacco in modo che sappiano chi siamo”.

Ecco la testimonianza di Ayat:

We are human beings just like the people of every country.
We had very big dreams but unfortunately, today our aspirations are that if we are martyred, it is one piece so that we may be recognized — not as body parts collected in bags.
Now we dream that in death, there is a shroud for us, and we can be laid to rest in a grave.
We dream now for the war to stop, that we don’t hear the sounds of air strikes.

Siamo esseri umani, proprio come gli abitanti di ogni altro Paese.
Avevamo sogni molto grandi, ma purtroppo oggi possiamo solo sperare che, se dovessimo morire, il nostro corpo resti intero e non fatto a pezzi, dilaniato dalle bombe e raccolte in sacchi.
Ora sogniamo che per la nostra salma ci sia un sudario e che possiamo riposare in una tomba.
Ora sogniamo che la guerra si fermi, che non si senta più il rumore degli attacchi aerei.

Alaa Taher Al-Hasanat, giornalista uccisa nello stesso giorno della morte di Ayat Khadoura, in seguitoa un bombardamento delle forze di occupazione israeliane sulla sua casa.

Novembre 19, 2023

Bilal Jadallah, direttore di Press House-Palestine un’organizzazione no-profit che sostiene lo sviluppo di media palestinesi indipendenti. Ucciso nella sua auto a Gaza in un attacco aereo israeliano.

Novembre 18, 2023

Abdelhalim Awad, operatore dei media palestinese e autista per la TV Al-Aqsa affiliata ad Hamas, Awad è stato ucciso in un attacco alla sua casa nella Striscia di Gaza. Awad lavorava a tempo pieno dall’inizio della guerra a Khan Yunis ed era partito per visitare la sua famiglia la scorsa settimana.

Sari Mansour, direttore del Quds News Network, e la sua collega e amica Hassouneh Salim, fotoreporter freelance palestinese sono stati uccisi in un attacco aereo israeliano sul campo profughi di Bureij, nel centro di Gaza.

Mostafa El Sawaf, scrittore e analista palestinese che ha collaborato con il sito web di notizie locale MSDR News. Ucciso in un attacco aereo israeliano insieme a sua moglie e due dei suoi figli in piazza Shawa, a Gaza City.Amro Salah Abu Hayah, operatore dei media palestinesi nel dipartimento di trasmissione del canale televisivo Al-Aqsa affiliato ad Hamas.Ucciso in un attacco a Gaza.

Mossab Ashour, fotografo palestinese, ucciso durante un attacco al campo profughi di Nuseirat, nella Striscia di Gaza.

Novembre 13, 2023

Ahmed Fatima, fotografa per la tv egiziana Al Qahera News TV e operatrice per Press House-Palestine. Uccisa mentre copriva con altri colleghigli eventi nelle vicinanze diAl-Shifa Hospital

Yaacoub Al-Barsh, direttore esecutivo della radio locale Namaa. Morto in seguito alle ferite gravi da un attacco aereo israelianodel12 novembre sulla sua casa nel nord di Gaza, secondo il gruppo per la libertà di stampa con sede a Beirut.

Novembre 10, 2023

Ahmed Al-Qara, fotoreporter che lavorava per l’Università di Al-Aqsa e come libero professionista. Ucciso in un attacco all’ingresso della città di Khuza’a, a est di Khan Yunis,

Novembre 7, 2023

Yahya Abu Manih, giornalista del canale radio Al-Aqsa affiliato ad Hamas. Ucciso in un attacco nella Striscia di Gaza,

Mohamed Abu Hassira, giornalista dell’agenzia di stampa Wafa gestita dall’Autorità Palestinese. Ucciso in un attacco nella sua casa a Gaza insieme a 42 membri della famiglia.

Novembre 5, 2023

Mohamed Al Jaja, operatore media e consulente per lo sviluppo organizzativo presso la Casa della Stampa-Palestina, che possiede l’agenzia di stampa Sawa a Gaza e promuove la libertà di stampa e l’indipendenza dei media. Ucciso in un attacco alla sua casa insieme a sua moglie e alle sue due figlie nel quartiere di Al-Naser nel nord di Gaza.

Novembre 2, 2023

Mohamad Al-Bayyari, giornalista palestinese del canale televisivo Al-Aqsa, affiliato ad Hamas, è stato ucciso in un attacco aereo israeliano su Gaza City.

Mohammed Abu Hatab. Giornalista e corrispondente di Palestine TV, emittente finanziata dall’Autorità Palestinese. Ucciso insieme a 11 membri della sua famiglia in un attacco aereo israeliano sulla loro casa a Khan Yunis.

Novembre 1, 2023

Majd Fadl Arandas, membro del Sindacato dei giornalisti palestinesi che lavorava per il sito web di notizie Al-Jamaheer. Ucciso in un attacco aereo israeliano nel campo profughi di Nuseirat, nella Striscia di Gaza.

Iyad Matar, giornalista che lavorava per la TV Al-Aqsa affiliata ad Hamas. Ucciso insieme a sua madre in un attacco aereo israeliano nella Striscia di Gaza, secondo l’agenzia di stampa Roya News con sede ad Amman  e il canale locale Palestine Today.

Ottobre 31, 2023

Imad Al-Wahidi, Operatore dei media e amministratore del canale televisivo palestinese gestito dall’Autorità Palestinese, è stato ucciso con i suoi familiari in un attacco aereo israeliano nella Striscia di Gaza.

Majed Kashko, un operatore dei media e direttore dell’ufficio del canale televisivo palestinese gestito dall’Autorità Palestinese, è stato ucciso con i suoi familiari in un attacco aereo israeliano nella Striscia di Gaza.

Ottobre 30, 2023

Nazmi Al-Nadim, vicedirettore delle finanze e dell’amministrazione di Palestine TV, è stato ucciso con i membri della sua famiglia in un attacco alla sua casa nella zona di Zeitoun, a est di Gaza.

Ottobre 27, 2023

Yasser Abu Namous, lavorava nell’organizzazione media Al-Sahel; è stato ucciso in un attacco alla sua casa di famiglia a Khan Yunis, Gaza.

Ottobre 26, 2023

Duaa Sharaf, giornalista palestinese Sharaf, conduttrice di Radio Al-Aqsa,  uccisa con il suo bambino in un attacco missilistico nel quartiere di Yarmouk nell’area Al-Zawaida al centro della Striscia.

Ottobre 25, 2023

Jamal Al-Faqaawi, giornalista palestinese della Mithaq Media Foundation, affiliata alla Jihad islamica. Ucciso in un attacco aereo israeliano sulla sua casa a Khan Yunis, nel sud di Gaza.

Saed Al-Halabi, giornalista della TV Al-Aqsa, ucciso in un attacco aereo israeliano nel campo profughi di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza.

Ahmed Abu Mhadi, giornalista della TV Al-Aqsa affiliata ad Hamas, ucciso in un attacco aereo israeliano nella Striscia di Gaza.

Salma Mkhaimer, giornalista freelance uccisa insieme a suo figlio in un attacco aereo israeliano nella città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.

Ottobre 23, 2023

Mohammed Imad Labad, giornalista del sito web di notizie Al Resalah, ucciso in un attacco aereo israeliano sul quartiere di Sheikh Radwan a Gaza City.

Ottobre 22, 2023

Roshdi Sarraj, giornalista e co-fondatore di Ain Media, società palestinese specializzata in servizi professionali per i media. Ucciso in un attacco aereo israeliano nella Striscia di Gaza.

Ottobre 20, 2023

Capriolo Idan, fotografo del quotidiano israeliano Ynet. Dichiarato morto il 20 ottobre, dopo che il suo corpo è stato recuperato. Sua moglie e sua figlia sono state uccise in un attacco di Hamas il 7 ottobre al Kibbutz Kfar Aza.

Mohammed Ali, giornalista di Al-Shabab Radio (Radio dei Giovani), ucciso in un attacco aereo israeliano nel nord della Striscia di Gaza.

Ottobre 19, 2023

Khalil Abu Aathra, operatore video per la TV Al-Aqsa affiliata ad Hamas. Ucciso insieme al fratello in un attacco aereo israeliano a Rafah.

Ottobre 18, 2023

Sameeh Al-Nady, giornalista e direttore della TV Al-Aqsa, affiliata ad Hamas. Ucciso in un attacco aereo israeliano nella Striscia di Gaza, secondo il Sindacato dei giornalisti palestinesi e l’agenzia di stampa palestinese Safa.

Ottobre 17, 2023

Mohammad Balousha, giornalista e responsabile amministrativo e finanziario dell’ufficio del canale mediatico locale “Palestine Today” a Gaza. Ucciso in un attacco aereo israeliano sul quartiere di Al-Saftawi nel nord di Gaza.

Issam Bhar, giornalista della TV Al-Aqsa affiliata ad Hamas. Ucciso in un attacco aereo israeliano nel nord della Striscia di Gaza, secondo quanto riportato da Hamas.

Ottobre 16, 2023

Abdulhadi Habib, giornalista che lavorava per l’agenzia di stampa Al-Manara e l’agenzia di stampa HQ. Ucciso insieme a molti membri della sua famiglia quando un attacco missilistico ha colpito la sua casa vicino al quartiere di Zeitoun, a sud di Gaza City.

Ottobre 14, 2023

Yousef Maher Dawas, scrittore che collabora con il Palestine Chronicle e per We Are Not Numbers (WANN), un progetto palestinese senza scopo di lucro guidato da giovani. Ucciso in un attacco missilistico israeliano sulla casa della sua famiglia nella città di Beit Lahia, nel nord della Striscia di Gaza, secondo WANN e Palestine Chronicle.

Ottobre 13, 2023

Salam Mema, madre, scrittrice, guida del Comitato delle Donne Giornaliste presso l’Assemblea dei Media Palestinese, un’organizzazione impegnata a promuovere il lavoro mediatico dei giornalisti palestinesi. Il suo corpo è stato recuperato dalle macerie tre giorni dopo che la sua casa nel campo profughi di Jabalia, situato nel nord della Striscia di Gaza, è stata colpita da un attacco aereo israeliano il 10 ottobre.

Husam Mubarak, giornalista della radio Al Aqsa affiliata ad Hamas. Ucciso in un attacco aereo israeliano nel nord della Striscia di Gaza.

Issam Abdallah, operatore video dell’agenzia di stampa Reuters con sede a Beirut. Ucciso vicino al confine con il Libano da un bombardamento proveniente dalla direzione di Israele. Abdallah e altri giornalisti stavano coprendo i bombardamenti nei pressi di Alma Al-Shaab, nel sud del Libano, tra le forze israeliane e il gruppo militante libanese Hezbollah.

Ottobre 12, 2023

Ahmed Shehab, giornalista di Sowt Al-Asra Radio (Radio Voice of Prisoners). Ucciso insieme alla moglie e ai tre figli in un attacco aereo israeliano sulla sua casa a Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza.

Ottobre 11, 2023

Mohamed Fayez Abu Matar, fotoreporter freelance. Ucciso durante un attacco aereo israeliano nella città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.

Ottobre 10, 2023

Saeed al-Taweel, caporedattore del sito web Al-Khamsa News, è stato ucciso quando aerei da guerra israeliani hanno colpito un’area che ospitava diversi media nel quartiere Rimal di Gaza City.

Mohammed Sobh, fotografo dell’agenzia di stampa Khabar. Ucciso quando aerei da guerra israeliani hanno colpito un’area che ospitava diversi media nel quartiere Rimal di Gaza City.

Hisham Alnwajha, giornalista dell’agenzia di stampa Khabar. Morto per le ferite riportate nell’attacco aereo israeliano, che ha colpito l’area che ospitava diversi media nel distretto di Rimal a Gaza City.

Ottobre 8, 2023

Assaad Shamlakh, giornalista freelance, è stato ucciso insieme a nove membri della sua famiglia in un attacco aereo israeliano sulla loro casa a Sheikh Ijlin, un quartiere nel sud della Striscia di Gaza.

Ottobre 7, 2023

Shai Regev, editrice, e redattrice per TMI, la sezione di gossip e notizie di intrattenimento del quotidiano in lingua ebraica Maariv. Uccisa durante un attacco di Hamas al festival musicale Supernova nel sud di Israele. La sua morte è stata confermata dopo sei giorni dalla denuncia della scomparsa.

Ayelet Arnin, redattrice della Israel Broadcasting Corporation Kan. Uccisa durante l’attacco di Hamas al supernova Music Festival.

Yaniv Zohar, fotografo cameraman israeliano per il giornale in lingua ebraica “Israel Hayom”. Ucciso durante un attacco di Hamas al Kibbutz Nahal Oz nel sud di Israele, insieme a sua moglie e alle sue due figlie.

Mohammad Al-Salhi, foto-giornalista per l’agenzia di stampa Quarta Autorità Al-Salhi. Ucciso a colpi d’arma da fuoco vicino a un campo profughi palestinese nel centro della Striscia di Gaza.

Mohammad Jarghoun, giornalista per Smart Media. Colpito mentre raccontava il conflitto in un’area a est della città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.

Ibrahim Mohammad Lafi, fotografo per Ain Media. Ucciso a colpi di arma da fuoco al valico di Erez nella Striscia di Gaza verso Israele.

Tratto da www.africa-express.info

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