La Guardia di finanza ha sequestrato dai negozi di Sassari oltre 2.000 prodotti cosmetici contenenti la sostanza cancerogena nota come “Lilial”, e denunciato quattro persone, titolari delle attività commerciali che avevano messo in vendita le confezioni dannose per la salute.
I finanzieri hanno controllato numerose rivendite e in quattro di queste hanno accertato la presenza fra la merce in vendita di una vasta gamma di prodotti di uso quotidiano come creme, emulsioni, lozioni, gel, oli per la pelle, saponi, deodoranti, profumi, bagnoschiuma, shampoo e salviette profumate per neonati.
Tutti contenevano in miscela la sostanza buthylphenyl methylpropional, più comunemente chiamata “Lilial”, censita fra le sostanze “Cmr”, ossia sostanze e preparati cancerogeni, mutageni e tossici per la riproduzione, e per questo vietata all’interno di prodotti cosmetici.
Tutti gli articoli sospetti sono stati sequestrati e i titolari delle rivendite sono stati denunciati alla Procura di Sassari per l’ipotesi di reato di “commercio di prodotti cosmetici che, nelle condizioni d’uso normali o ragionevolmente prevedibili, possono essere dannosi per la salute umana”, scrive l’Ansa.