Attualmente Gaza è completamente isolata: mancano cibo, elettricità, acqua e carburante. La crisi umanitaria peggiora ogni giorno che passa e rischia di colpire oltre due milioni di persone.
Anche le infrastrutture civili sono state danneggiate, con oltre 400.000 persone che vivono senza acqua pulita e servizi igienico-sanitari. Inoltre, gli ospedali stanno esaurendo le scorte mediche poiché il bilancio delle vittime aumenta in modo esponenziale.
Per questo abbiamo voluto sentire la voce della comunità palestinese a Cagliari, intervistando Fawzi Ismail, Presidente dell’Associazione Amicizia Sardegna Palestina.