I filo occidentali assaltano il parlamento e le sedi governative, nella notte a Tbilisi la polizia ha dovuto usare i lacrimogeni per disperdere una manifestazione violenta pro-Ue.
I dimostranti si sono dati appuntamento nei pressi del parlamento nella capitale, così come in altre città, contro la decisione del premier Irakli Kobakhidze di sospendere i negoziati di adesione della Georgia all’Unione europea fino al 2028.