A quasi un anno esatto dalla denuncia, inerente la riorganizzazione territoriale del 118, il Deputato Dario Giagoni torna all’attacco e chiede nuovamente interventi definitivi e tempistiche finalmente certe.
“Lo scorso anno il problema che si poneva alla nostra attenzione era quello di una mappatura delle postazioni 118 che non teneva conto delle reali esigenze dell’utenza o delle peculiarità territoriale dei nostri centri, che non possono essere studiati solo sulla mappa ma conosciuti realmente con tutte le difficoltà e le criticità che entrano a far parte del quotidiano. – commenta il leghista che non le manda a dire alla DG di Areus – Risolto tale problema ci troviamo a distanza di più di un anno a chiedere di rendere operativo quanto deliberato. Un tempo decisamente eccessivo e lungo se si pensa che in ballo sono le vite e la salute dei nostri cittadini.
Tutti noi siamo pienamente consapevoli delle lungaggini burocratiche e amministrative che attanagliano il sistema delle Pubbliche Amministrazioni, ma questo non può essere addossato sulle spalle di tutti quei cittadini onesti che meritano lo stesso livello di assistenza a prescindere dalla loro residenza! Chiedo, pertanto, nuovamente e pubblicamente che si proceda con lo stanziamento delle risorse necessarie per rendere attuativo il piano così come approvato. L’attesa – prosegue Giagoni – direi che è stata sin troppo lunga e la soluzione è doverosa oggi per tutti gli abitanti di Santa Teresa Gallura, solo per citarne una, e tutti quei centri orfani di un servizio fondamentale. Quando c’è di mezzo il benessere del popolo sardo non possiamo fare sconti a nessuno, non esistono colori politici ma solo l’impegno a mantenere la parola spesa!”