“Giardini aperti” per ospitare flash mob, spettacoli teatrali, musica, seminari, laboratori, mostre e presentazioni di libri.
È il “Festival Internazionale della Sostenibilità” giunto alla 17/a edizione e organizzato da Abaco Teatro.
Si comincia da Cagliari il 22 giugno.
E si chiude sempre nel capoluogo il 4 agosto. In mezzo appuntamenti a Villaspeciosa, Elmas, Maracalagonis, Monserrato, Quartucciu, Quartu e Siliqua.
In totale 51 rappresentazioni di cui 20 dedicate ai bambini e 31 al pubblico adulto, tra teatro, musica e danza.
E ancora a Giardini Aperti 2024 saranno 4 gli incontri letterari, 4 i laboratori creativi, 2 le mostre fotografiche e la proiezione di un documentario. “La sensibilizzazione dell’opinione pubblica – spiegano gli organizzatori – rispetto a stili di vita sostenibili è una delle sfide più importanti dei nostri tempi, e il settore culturale, in virtù della sua natura fortemente comunicativa e coinvolgente, svolge in questa prospettiva un ruolo determinante nell’attuare e promuovere scelte sostenibili, favorendone la divulgazione e la diffusione su larga scala”.
Tra gli ospiti il Karkum project di musica e cultura curda, dalla Svizzera l’acrobatica performer in bicicletta Jessica Arpin “Kalabazi” e la Famiglia Gardelone che, dalla Spagna e dall’Argentina, porterà in Sardegna uno spettacolo ispirato al tango argentino. In programma anche tante prime nazionali e nuove produzioni. Tra queste ultime spicca l’allestimento firmato da Abaco Teatro “Il giardino di Eva Mameli Calvino” dedicato alla prima donna a conseguire la libera docenza in un’università italiana in Botanica, nel 1915. E anche la prima donna a dirigere l’Orto Botanico di Cagliari.
Tra le prime nazionali anche un omaggio allo scrittore Sergio Atzeni con il debutto di “Io non lo so cosa sia giusto” del Teatro del Segno. Ancora, in prima nazionale, direttamente da Zelig, gag, poesie, vignette e umorismo con Alvavalenti. A Giardini Aperti anche il geologo Mario Tozzi che, assieme Lorenzo Baglioni, presenteranno “Al clima non ci credo”. Anche uno spettacolo su Alfonsina Strada, prima donna in assoluto che partecipa nel 1924 al Giro d’Italia, raccontata da Meridiano Zero, Teatro Tabasco e Compagnia Vaga. Tantissimi gli appuntamenti pomeridiani anche per i bambini, tra rivisitazioni di antiche fiabe, miti sardi e allestimenti interattivi.