Dopo il grande successo del Giro di Sardegna della scorsa estate a nuoto, Corrado Sorrentino è alla ricerca di una nuova impresa con il “Giro di Sardegna 2.0 Multidisciplinare”.
Lo scorso anno in 59 giorni, con 57 tappe effettive, oltre 715 km percorsi e 650.000 bracciate erano stati raccolti oltre 53 mila euro che servirono a finanziare l’acquisto di macchinari sofisticati destinati al reparto di oncoematologia pediatrica dell’ospedale Microcitemico di Cagliari.
Nello specifico tale reparto è stato dotato di 7 apparecchi per il monitoraggio multiparametrico dei piccoli pazienti ricoverati.
Il nuovo Giro di Sardegna ha sempre come focus finanziare i progetti pediatrici negli ospedali sardi tramite la Amelia Sorrentino ODV e dopo aver consultato la direzione sanitaria dell’Ospedale di Sassari vuole concentrare gli sforzi principalmente per l’acquisto di un ecografo di alta fascia da destinare al reparto di pediatria dell’ospedale universitario sassarese.
Contestualmente l’obiettivo è concludere il progetto già in essere per il completamento della Osservazione Breve Intensiva del Pronto Soccorso pediatrico dell’ospedale Brotzu di Cagliari con l’acquisto di 4 monitor multiparametrici.
Serviranno oltre 100.000 euro ma Corrado Sorrentino non si pone limiti anche grazie alla partecipazione già confermata di molti atleti di altissimo livello.
In questa edizione saranno protagonisti nuoto, corsa, bici, canoa, sup, con la straordinaria partecipazione di atleti professionisti come Fabio Aru e Dalia Kaddari, la canoista azzurra paralimpica Viktoryia Pistis Shablova e il suo coach Marco Frau, la campionessa mondiale juniores di triathlon Giulia Saiu. Ma anche gli Iron Man Giuseppe Solla e Fabrizio Baralla, il campione di Spagna di nuoto open water Michele Orrù, sardo ma spagnolo di adozione, il temerario Gabriele Catta e le podiste del Cus Cagliari Giulia Innocenti, Claudia Pinna e Sara Paschina.
Ci sarà il Team Nuoto e la squadra di nuoto sincronizzato della ASD Atlantide, i veterani Walter Uccheddu, Marco Sebis e Paolo Massenti, l’Athena Team di Villacidro, la Nuragica Team con Massimiliano Molon e Cristina Zedda.
La nuova edizione darà l’opportunità di poter ammirare tra i partecipanti anche atleti della nazionale paralimpica come Martina Rabbolini con la campionessa sarda Francesca Secci e per agosto la speranza è quella di poter ospitare anche il pluridecorato, icona del nuoto, Gregorio Paltrinieri e il campione mondiale della 25 km Dario Verani.
Non mancheranno le imprese alternative come quella del triathleta Ferruccio Fisichella che percorrerà tra le montagne la tappa da Oliena a Santa Maria Navarrese con a bordo della sua cargo bike il suo Labrador Mirto.
A corredo dell’aspetto agonistico, ci saranno numerose iniziative culturali atte a valorizzare il territorio, con iniziative solidali lungo il percorso.
Si partirà nel primo week end con le rovine di Nora per poi passare per i “monumenti aperti” di Pula ed i nuraghi di Sant’Anna Arresi.
Tappa significativa anche con il meraviglioso borgo di Sant’Antioco, il tutto valorizzato grazie ad opportune e puntuali dirette social.
Ci saranno eventi musicali, rappresentazioni teatrali ed esibizioni sportive, tutto con l’unico scopo di raccogliere fondi per i progetti di Amelia .
Altra importante iniziativa, l’agenzia Forestas ha donato al team organizzativo, sempre attento alla salvaguardia dell’ambiente come del resto in prima persona Corrado Sorrentino ambasciatore della fondazione MED SEA, 220 piante che verranno omaggiate lungo il percorso alle amministrazioni comunali che hanno aderito al progetto.
Insieme alle piante verranno apposte nelle diverse località anche delle targhe come riconoscimento della donazione e segno tangibile del passaggio del Giro di Sardegna, l’ambizione è poter poi ricreare contestualmente un percorso itinerante quale possibile futuro “Cammino di Sardegna”.
Buona parte di queste piante sarà donata ai comuni di Cuglieri e Sennariolo per dare un contributo alla ripopolazione della flora dopo il tragico incendio del 2020.
Diversamente dalla prima edizione, l’arco temporale impiegato per questo nuovo giro è di tre mesi, non continuativi, con inizio il 2 giugno e chiusura il 3 settembre, giornata in cui avrà luogo la Amelia’s Swimming Marathon, ovvero l’evento che diede origine al Giro di Sardegna.
Una maratona che nel ricordo di Amelia che inizierà a Torre delle Stelle, dalla spiaggia di Genn’e Mari in cui era cresciuta per terminare a Marina Piccola a Cagliari ovvero il luogo in cui aveva fatto i suoi primi bagni.
Fondamentale la collaborazione della Guardia Costiera e l’importante partnership con l’Arma dell’Esercito con la quale si chiuderà, con molta probabilità, questo grande progetto solidale all’interno dello stabilimento balneare situato nel lungomare Poetto.
Si inizierà il 2 giugno con il collegamento multidisciplinare tra Cagliari e l’isola di Sant’Antioco.
Corrado Sorrentino, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento, ha confermato la sua impossibilità a nuotare in quanto infortunato.
Per tutte le informazioni ricordiamo il sito www.corrasorrentino.it, lo stile di vita di Corrado è arcinoto : “La vita è così lunga da passare ma troppo breve per disperderla”.