Giunta Todde al femminile, ‘è una svolta ma non basta’

“È la giunta della svolta sul terreno delle pari opportunità”.

Così definisce il nuovo esecutivo regionale di Alessandra Todde, con cinque donne più la stessa presidente, il Coordinamento3 Donne di Sardegna.

“Si apre una nuova pagina, nel segno della democrazia paritaria, delle pari opportunità e per una Sardegna inclusiva – sottolinea Carmina Conte, presidente dell’associazione -.

Per la prima volta una giunta regionale è guidata da una donna, un fatto epocale nella storia sarda autonomistica, e questo sta già marcando una prima differenza con i primi atti concreti. A partire da un impegno programmatico, l’istituzione dell’assessorato regionale alle Pari opportunità”.

Non solo. La guida femminile ha portato più donne nell’esecutivo: “Non era mai accaduto prima – aggiunge Conte – e ciò fa ben sperare in un’ottica differente nel governo della regione. Tuttavia dobbiamo registrare un arretramento per quanto riguarda la rappresentanza femminile in Consiglio, dal 18,33% al 15 % delle donne elette”. Per questo “Coordinamento3 chiederà alla presidente anche l’istituzione della Commissione consiliare permanente per le Pari opportunità, con le stesse prerogative delle altre commissioni e quindi un organismo idoneo a proporre leggi e azioni concrete che incidano sulla condizione delle donne in Sardegna”.

Così come verrà rilanciata la battaglia per la modifica delle legge elettorale regionale, per il rafforzamento della doppia preferenza di genere, “che da sola – spiega Carmina Conte – non si è rivelata sufficiente per garantire un’equa rappresentanza e rilanciare la politica partecipata”.

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