L’amministrazione del presidente americano Joe Biden ha approvato per la prima volta gli aiuti militari diretti degli Stati Uniti a Taiwan nell’ambito del programma di assistenza ai governi stranieri, tra le azioni più assertive della Cina intorno all’isola ribelle.
Il Dipartimento di Stato ha informato ieri il Congresso sul pacchetto da 80 milioni di dollari, destinato a far salire le tensioni con Pechino perché da 50 anni gli Usa riconoscono ufficialmente solo la Cina, anche se Washington – ai sensi del Taiwan Relations Act – è tenuta alla fornitura di armi a Taipei per la sua difesa.