Lo dice la parola: “Travel on set” è come un viaggio che potrebbe far decollare i giovani di Golfo Aranci e di tutta la Sardegna verso l’approdo al grande cinema, sotto la guida di maestri di fama internazionale, attraverso un circuito che collega l’isola con i grandi centri nazionali per estendere il suo raggio d’azione fino a New York e Los Angeles.
Il progetto è stato presentato nei giorni scorsi negli spazi della Villa Sospiri dal sindaco Giuseppe Fasolino insieme alla produttrice Ermelinda Maturo e all’executive manager Angela Bellia, al Premio Oscar Anthony La Molinara, agli attori Francesco Montanari e Syama Rayner e alla delegata all’Istruzione Stefania Frau.
L’idea è quella di creare una vera e propria accademia cinematografica per tutti i giovani sardi in età scolare (dalle elementari alle superiori), che potranno così addentrarsi nei meandri di un settore da sempre inserito tra i più grandi sogni di un adolescente, ma le cui chiavi d’accesso risultano spesso insondabili o irraggiungibili.
La parola d’ordine è “offrire opportunità”: si passa dallo studio dell’idea alla scrittura, dalla recitazione alla regia, dalla fotografia all’audiovisivo. Il format è quello di una scuola-lavoro in cui fare tanta pratica come in America, dove i ragazzi lavorano già sul set all’età di 6, 7 e 8 anni. Ed è questa la chiave fondamentale per sfondare e riuscire a trasformare la passione e il talento in un successo professionale. Tutte le attività dovrebbero prendere il via nel mese di gennaio 2025.
“Travel on set” è stato già presentato in anteprima all’Università Bocconi di Milano e poi al Festival di Cannes, ha ottenuto il sostegno dell’Accademia Pontificia di Teologia del Vaticano e attualmente è attivo a New York e in diverse località d’Italia.
«Oggi siamo qui grazie al comune di Golfo Aranci e al sindaco Giuseppe Fasolino, che ha una mente lungimirante e ha capito subito l’importanza di questo progetto, tanto è vero che sta lavorando moltissimo per dare ai giovani la possibilità di sognare e soprattutto di dare concretezza alle loro aspirazioni», ha affermato Ermelinda Maturo.
«Vogliamo far diventare Golfo Aranci una piccola Hollywood, un polo d’attrazione per chiunque abbia voglia di imparare il mestiere del cinema e studiare con grandi attori e registi, che verranno a coordinare lezioni e workshop», ha aggiunto Angela Bellia.
«L’intento è quello di valorizzare i nostri giovani – ha ribadito il sindaco Fasolino – dare loro un’opportunità di crescita sia professionale che umana, e oltretutto ci saranno ricadute importanti di promozione per il nostro territorio, non soltanto da un punto di vista nazionale ma addirittura internazionale, perché stiamo parlando di un’accademia che ha sede a New York, con la quale vorremmo fare un gemellaggio e dare la possibilità ai nostri ragazzi di studiare in America». A tal proposito il Comune di Golo Aranci ha già messo a disposizione cinque borse di studio destinate agli studenti locali più meritevoli e talentuosi.
Come ha spiegato Anthony La Molinara (regista di Spyderman): «Spesso produttori e finanziatori sono restii a investire su lavori che interessano l’isola, perché la vedono con i paraocchi considerandola con i parametri stereotipati di una terra di pastori, di pecore, banditi, cani fonnesi, di povertà e gente anziana. La Sardegna non è solo questo, qui c’è una grande storia e una grande cultura e questo progetto può essere il volano per cambiare traiettoria. Io sono a disposizione».
Grazie al partenariato con l’associazione culturale di Volontariato San Domenico di Sassari, le opportunità del progetto sono estese anche alle persone che devono scontare una pena. Come hanno ribadito Anna Cherchi e Dora Quaranta, l’iniziativa può offrire una concreta alternativa al carcere attraverso «la musica, il teatro e il cinema, veicoli straordinari per formare questi ragazzi e permettergli di riprendersi la vita in mano».
L’associazione ha un importante ruolo sociale, lavorando al recupero e alla rieducazione di giovani affidati dai Tribunali di Sorveglianza locali per il benessere sociale e della persona.
Come ha affermato Francesco Montanari (il Libanese di Romanzo Criminale), «la recitazione è sicuramente un’educazione all’umano, un’educazione profonda alla condivisione, e una grande opportunità di comprendere gli altri attraverso l’ascolto e la relazione, perché senza relazione non c’è recitazione».
Tra i presenti nel pubblico numeroso anche i rappresentanti dell’Avis e l’attore Carlo Carulli, che è stato uno dei primi promotori dell’iniziativa. La serata è stata allietata dagli intermezzi musicali di Mario Donato Vinci, l’ex enfant prodige sassarese dello Zecchino d’Oro, poi diventato protagonista di importanti musical e vincitore di numerosi premi internazionali, che proprio da Golfo Aranci era partito nel 2015 grazie alle selezioni del concorso canoro per bambini più amato d’Italia.
Per maggiori informazioni sul progetto è possibile accedere al sito www.travelonsetproduction.com. Le iscrizioni dovranno concludersi prima del 13 gennaio in modo da poter organizzare le classi. L’iniziativa è patrocinata dalla Confcommercio Nord- Sardegna.