Google ha annunciato diversi aggiornamenti alla Ricerca volti a rendere più facile per le persone controllare le informazioni personali che appaiono nei risultati.
La società ha rilasciato uno strumento lo scorso anno per aiutare i navigatori a rimuovere i link contenenti il loro numero di telefono, indirizzo di casa o e-mail. Ora, l’azienda ha migliorato la sezione “risultati su di te” grazie alla quale, nei prossimi giorni, si potranno impostare avvisi per ricevere email ogni volta che un nuovo sito mostrerà informazioni sensibili. A quel punto, si potrà chiedere a Google di rimuovere i dati indesiderati dai risultati.
All’inizio di quest’anno, la società aveva lanciato una funzione su Google One, il piano in abbonamento, con cui setacciare il dark web per vedere se i siti accessibili solo con programmi ad-hoc, come Tor browser, contenessero informazioni private, magari in vendita in forum illegali. L’aggiornamento contenuto nei “risultati su di te” sembra funzionare in modo simile ma rivolto a tutta la rete visibile. Altra novità di Big G riguardano i controlli parentali e le attività di SafeSearch.
A partire da questo mese, la società nasconderà per impostazione predefinita le immagini esplicite nei risultati di ricerca. Tra queste, ci sono quelle che il gruppo considera contenenti foto per adulti e violenti. Ultimo, ma non meno importante, sarà più semplice accedere al controllo parentale nella Ricerca. Basterà inserire una domanda come “controllo parentale di Google” o “link di famiglia di Google” per vedere, nel box dove di solito si digita il testo da ricercare online, per accedere ad una casella informativa che spiega come regolare le impostazioni per i minori.