L’ufficio per le relazioni con i media del movimento libanese Hezbollah ha pubblicato un comunicato all’indomani delle nuove sanzioni anti-iraniane emanate dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, che oltre a una serie di società e persone, colpiscono anche le agenzie di stampa “Tasnim” e “Fars” e l’emittente in lingua inglese Press Tv.
“Condanniamo l’imposizione di sanzioni da parte del regime USA contro gli organi di stampa iraniani e un certo numero di loro funzionari e dipendenti. L’amministrazione statunitense e i suoi seguaci nel mondo rivendicano falsamente la libertà di espressione, pensiero e credo purché sia conforme con i loro interessi, politiche e convinzioni. Nella realtà, praticano la repressione della libertà di espressione contro tutti coloro che si oppongono loro, utilizzando nella repressione ogni mezzo, soprattutto le sanzioni, rivelando così la falsità della loro politica e delle loro affermazioni in materia di libertà, uguaglianza e pari opportunità.
Dichiariamo la nostra totale solidarietà a tutte le persone e le istituzioni che sono state colpite dalle ingiuste sanzioni. Siamo al loro fianco e li sosteniamo pienamente nel loro ruolo mediatico costruttivo nel contrastare l’aggressione e l’occupazione, nel sostenere i movimenti di resistenza e di liberazione e il diritto dei popoli, in particolare dei popoli della nostra regione, alla libertà e all’indipendenza”.