Le tracce dei più antichi ghiacciai della Terra mai individuati, vecchi di 2,9 miliardi di anni, si nascondono sotto i più grandi depositi d’oro del Sud Africa: sono state ora scoperte da due ricercatori dell’Università sudafricana di Johannesburg e dell’Università americana dell’Oregon, che hanno presentato il loro risultato alla Conferenza Goldschmidt di geochimica, in programma in Francia, dopo averlo pubblicato sulla rivista Geochemical Perspectives Letters.La scoperta implica due possibili spiegazioni: o il continente africano, in quell’epoca, si trovava più vicino al Polo Sud, oppure la Terra stava attraversando un periodo, finora sconosciuto, caratterizzato da un clima estremamente freddo.
“Abbiamo trovato depositi glaciali estremamente ben conservati vicino ai giacimenti auriferi del Sud Africa”, dice Ilya Bindeman dell’Università dell’Oregon, uno dei due autori dello studio.“Questa è una delle poche aree del mondo che sono rimaste abbastanza intatte e immutate dalle epoche primordiali. Si tratta di morene glaciali fossilizzate, cioè i detriti lasciati da un ghiacciaio man mano che si scioglie e si ritira: sono i più antichi depositi morenici mai trovati. Inoltre – prosegue Bindeman – siamo stati in grado di mettere in relazione queste tracce con le analisi chimiche svolte su campioni di rocce, che dimostrano che il clima doveva essere molto freddo quando si sono formate”.