«Questa manifestazione non gode del patrocinio del Comune di Assemini». A dichiararlo è il sindaco Mario Puddu, il riferimento è alla pedalata “La salute in Serie A”, in programma per il prossimo 8 luglio.
Ma sulla vicenda Isde – Sardegna precisa alcuni aspetti importanti: “Davanti a chi inquina e non paga e davanti ad un problema di giustizia ambientale – dichiara Domenico Scanu (Presidente Isde- Sardegna) i medici dell’Isde non possono tacere e devono sempre sostenere la speranza di chi crede che l’uomo si possa svegliare invece di essere condannato all’oblio, alla rassegnazione o alla sottomissione. Il nostro impegno continua anche quando rappresentanti delle Istituzioni come i Sindaci non li affiancano, anzi fanno decisamente retromarcia nella concessione di un patrocinio negato dopo una settimana dall’avvio dell’iter autorizzativo. Per conto di ISDE il mio è stato un comportamento coerente dopo aver espresso al neo Sindaco l’iniziativa per via telefonica, in data 20 Giugno ho inviato al Comune di Assemini ed al Sindaco stesso una pec con formale richiesta di patrocinio peraltro già acquisita ma anche il comunicato (allegato) nel quale vengono precisati il titolo dell’evento, gli obiettivi, i luoghi e i partners. Tale comunicato, solo dopo la concessione del patrocinio è stato inviato nella giornata del 27 Giugno, quindi una settimana dopo, all’Ufficio Stampa di ISDE Italia per essere divulgato ai media sardi e, altro importante dettaglio, solo dopo aver ricevuto in data 26 Giugno la comunicazione Pec dal Comandante della Polizia Municipale (Isp. n. 141 Prot. Gen.le n° 0023874). L’audio del messaggio del sindaco Mario Puddu in cui ci autorizza ad acquisire il patrocinio del Comune è a disposizione di chi lo volesse sentire”.
“Nella stessa serata del 27 Giugno, alle ore 18.32 il neosindaco Mario Puddu mi ha comunicato telefonicamente di dissociare il Comune di Assemini dall’evento denominato “La Salute in Serie A” previsto per l’8 Luglio ad Assemini. Le circostanze – continua Scanu – mi portano a produrre questa comunicazione ufficiale perché nella mattinata del 28 Giugno sono stato raggiunto via WhatsApp da un gruppo che dice di curare la comunicazione del sindaco Puddu, scrivendomi “di togliere dalla nostra comunicazione ogni riferimento al Comune di Assemini e chiedere ai giornali di fare altrettanto”. Davanti a tali modalità e alla mancanza della parola data ho quindi chiesto gentilmente di ricevere tale informativa mediante pec, mai arrivata».
«Riguardo le bonifiche, argomento che il Sindaco intende approfondire con conferenza di servizi – dichiara Scanu – colgo l’occasione per segnalare che lo stato di attuazione delle bonifiche si evince dalla comunicazione del Corpo forestale e di vigilanza ambientale, che ad Aprile 2023 ha informato la Procura della Repubblica di Cagliari, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, l’Assessorato all’Ambiente della Regione Sardegna, la Città metropolitana di Cagliari e i Comuni di Uta e Monastir e Assemini, interessati della necessità dell’attività di bonifica ambientale a tre anni dalla sentenza. Il documento è pertanto nel cassetto del Sindaco e dovrebbe essere solo letto! L’ex commissario straordinario, Bruno Carcangiu, si era spinto oltre diffidando la Fluorsid. Dal documento risultano realizzate soltanto bonifiche del perimetro dello stabilimento e la costruzione di capannoni e nastri trasportatori per lavorare al coperto il materiale volatile. Al disastro ambientale si aggiunge pertanto l’elusione degli obblighi di effettiva integrale bonifica ambientale e non il minimo da fare in occasione di simili danni alla natura e al popolo inquinato».