I talebani (amici degli Usa) hanno arrestato e torturato quattro attiviste di Amnesty International

Il loro nome non è sulle prime pagine dei giornali e neanche in qualche trafiletto. Il loro coraggio non è celebrato sui social media da vip o influencer. I loro volti sono per lo più sconosciuti e le foto che circolano sono sgranate.

È più che mai necessario fare luce su storie come quelle di Parisa Azada, Neda Parwani, Zholia Parsi e Manizha Seddiqi, coraggiose attiviste che lottano contro il sistema più misogino e discriminatorio sulla faccia della terra: quello dei talebani in Afghanistan.

Le quattro donne, insieme a molte altre che hanno osato sfidare le politiche dei talebani, sono state sottoposte a sparizione forzata, arrestate ingiustamente, torturate e imprigionate. Dopo il lancio della nostra azione urgente, tre di loro sono state scarcerate. Per queste ragioni Amnesty International ha lanciato una campagna internazionale.

Exit mobile version