La Siria “non verrà utilizzata” come base per attacchi contro Israele o qualsiasi altro Stato.
Lo ha detto Abu Mohammad al-Jolani, il capo della coalizione islamista che ha preso il potere a Damasco, in un’intervista al britannico Times.
Allo stesso tempo il leader ha sottolineato che lo Stato ebraico deve porre fine agli attacchi aerei in Siria e ritirarsi dal territorio occupato nel Golan siriano dopo la caduta di Bashar al-Assad.
“La giustificazione di Israele era la presenza di Hezbollah e delle milizie iraniane, e quella giustificazione è venuta meno”, ha aggiunto.