Il 24 novembre nel Parco di Molentargius appuntamento con “Voyage. I luoghi e la musica alla scoperta della Sardegna”

Il potere evocativo della musica e della natura si incontrano per offrire un’esperienza capace di portare fuori da ogni tempo e spazio.  Si intitola “Voyage. I luoghi e la musica alla scoperta della Sardegna” l’evento in programma venerdì 24 novembre alle 16,30 a Cagliari, davanti all’idrovora del rollone, nel Parco di Molentargius.

Ideato dal chitarrista e compositore Cristian Marcia, patrocinato dall’Ente Parco del Molentargius, e sostenuto dalla Regione autonoma della Sardegna, l’appuntamento è uno spettacolo che mette insieme le musiche scritte dallo stesso Marcia, le bellezze della zona umida e i giochi di luce e le proiezioni pensati per questa occasione da Valentino Nioi.

Il progetto nasce dalle suggestive musiche scritte negli ultimi anni proprio da Cristian Marcia e ora pubblicate, in spartito e in cd, dalla prestigiosa etichetta canadese Les production d’oz, specializzata nella musica per chitarra. A ispirare le composizioni che saranno suonate è stata la Sardegna, con la sua natura fatta di luci vibranti, paesaggi incontaminati e una flora e fauna variegata, di cui proprio l’oasi del Parco di Molentargius è un esempio simboloeggiato dal fenicottero rosa.

In questo appuntamento Marcia, affiancato dai chitarristi del Meras Notas ensemble, proporrà i brani della sua Suite Mediterranea “Quadri di un ambiente” e “Is Stasonis” (Beranu, Istiu, Attongiu, Ierru) e della recente “Voyages”, composizioni in cui la  musica  minimalista  e  ambientale  evoca  qualità  di  atmosfera  visiva  caratterizzata  da  suoni  ampiamente  atmosferici e naturali con la funzionalità principale di catturare lo stato d’animo dell’ascoltatore e farlo uscire dalla propria coscienza,  in  un  sonno  pieno  di  sogni.  La musica rimanda allo scorrere del tempo, alle  sue  stagioni,  accumula una tensione emotiva come per temporale che deve scatenarsi. Attraverso la musica è descritta la realtà oggettiva, la natura e l’uomo in essa attraverso le stagioni che compiono il loro ciclo. Sono le stagioni dell’anima, dell’interiorità dei momenti di tensione, di tenerezza, di inquietudine.

Per tutelare il delicato ambiente del parco lo spettacolo, a ingresso gratuito, è riservato a 100 spettatori. Il raggiungimento della zona dell’evento avverrà attraverso dei minibus messi a disposizione dall’Ente parco, così che l’esperienza immersiva possa cominciare ancor prima del concerto, attraverso la vista dello spettacolare paesaggio.

Dell’evento saranno realizzati dei video che andranno a promuovere le bellezze del parco e che saranno presentati sabato 21 dicembre in un incontro in programma nella Sala Conferenze dell’Edificio dei Sali Scelti.

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