Il Burkina Faso ha nazionalizzato le miniere d’oro di Boungou e Wahgnion che erano di proprietà di una società mineraria africana.
Ouagadougou ha concordato un accordo per nazionalizzare le miniere per circa 80 milioni di dollari. Endeavour Mining, che ha accettato di vendere Boungou e Wahgnion a Lilium l’anno scorso per oltre 300 milioni di $, aveva accusato il suo rivale di aver saltato i pagamenti.
Nel frattempo Lilium sosteneva che Endeavour, quotata a Londra, aveva travisato e nascosto informazioni finanziarie sulle miniere. Tuttavia, come parte dell’accordo, le aziende abbandoneranno le rispettive cause legali. Endeavour ha affermato che “vorrebbe ringraziare il governo del Burkina Faso per i suoi sforzi di mediazione”.
La nazionalizzazione segue un modello sempre più diffuso tra i governi africani, in particolare quelli guidati da giunte militari, che cercano di esercitare un maggiore controllo sulle proprie risorse naturali.