Anche il Canyon di Caprera, nell’Arcipelago di La Maddalena, entra a della rete globale di Hope Spots dell’iniziativa mondiale Mission Blue per la tutela della biodiversità Marina, istituita dalla famosa oceanografa Sylvia Earle.
Ad annunciarlo è stato la One Ocean Foundation, realtà no-profit che opera a livello internazionale proprio nell’ambito della tutela del mare.
Il Canyon di Caprera si unisce così agli oltre 140 Hope Spots nel mondo, diventando il secondo nel resto d’Italia.
“Questo ci permetterà di proseguire, con ancora maggior impegno e in collaborazione con enti e istituti nazionali e internazionali, nelle attività di tutela del più grande sistema di canyon sottomarini nel nord-est della Sardegna in linea con le ultime indicazioni della comunità europea che indicano la tutela e il ripristino della biodiversità come tema più rilevante su cui investire e che porteremo avanti anche attraverso attività di educazione e coinvolgimento sul territorio”, ha affermato Riccardo Bonadeo, presidente di One Ocean Foundation.
Grazie al lavoro costante di monitoraggio portato avanti dalla no-profit italiana, insieme con i suoi partner, è stato possibile implementare il livello di protezione delle biodiversità marine nel Canyon di Caprera, contribuendo così alla conservazione delle specie chiave nel Mediterraneo.