Il Coordinamento dei Comitati Sardi contro la speculazione energetica esprime forte preoccupazione in merito alla notizia di un accordo tra Eni e l’Algeria per la “rinascita” del Galsi, un progetto in realtà mai abbandonato.
La posizione del Coordinamento è di totale contrarietà a qualunque processo di infrastrutturazione del metano in Sardegna, si tratti di impianti di stoccaggio, rigassificazione e trasporto dello stesso. Al momento le uniche certezze in nostro possesso sono gli oramai numerosi studi scientifici, i quali attestano la pericolosità del metano quale combustibile fossile altamente inquinante e climalterante.
La Sardegna, come riportato a suo tempo dagli organi di stampa, fungerebbe da zona di transito verso la Germania con benefici quantomeno discutibili e forti dubbi sull’effettiva possibilità di approvvigionamento come già verificato a suo tempo col primo progetto Galsi. Il metanodotto, inoltre, dovrebbe trasformarsi, in un futuro non meglio definito, in una infrastruttura per il trasporto dell’idrogeno. Un punto, anche questo, sul quale troppi sono i dubbi in merito alla fattibilità (messa in discussione da diversi studi piuttosto critici sui costi di realizzazione e/o adattamento delle condotte e sul dispendio di energia necessario per attraversare tratte così lunghe) e per le ricadute economiche, ambientali e sociali in Sardegna.
La metanizzazione rappresenterebbe un’ulteriore dipendenza energetica esterna da un paese posizionato, tra l’altro, in un’area geografica politicamente instabile. La nostra necessità, in questo momento, è di pianificare il nostro futuro energetico con il reale intento di centrare l’obiettivo della transizione. Non possiamo permetterci di sbagliare, soprattutto non possiamo permetterci di continuare a legarci mani e piedi alle multinazionali, siano esse del fossile o del finto rinnovabile.
La nostra netta contrapposizione alla speculazione energetica è pertanto un NO convinto alla metanizzazione, senza giri di parole attorno a non meglio specificati combustibili fossili.
Comitadu NO eolicu PALAS a terra
Comitato contro la speculazione energetica della Nurra
Comitato contro la speculazione energetica Mamoiada
Comitato di difesa del territorio – No Tyrrhenian Link – Selargius
Comitato Difesa Territorio Uta
Comitato NO Eolico Meilogu – Sardegna
Comitato NO speculazione energetica Carloforte
COMITATO NURAXINO A DIFESA DEL TERRITORIO
Comitato per la difesa dell’Anglona dalla speculazione energetica
Comitato Sarcidano Difesa Territoriale
Comitato S’Arrieddu No al furtovoltaico a Narbolia
Comitato Su Entu Nostu
Comitato Tutela Montiferru
Comitato Nuorese Contro la Speculazione Energetica
Coordinamento Gallura contro la speculazione eolica e fotovoltaica
Quartu No Tyrrhenian Link
SOLI & BENTU – NO ESPROPRI
Ventu Hontrariu