Tanto bello quanto caro: è lo sci alpino in Italia, in particolare sulle Dolomiti. Per chi vorrà sciare nel cuore delle Dolomiti nei periodi di Natale e Capodanno dovrà sborsare fino a 83 euro. E’ questa la nuova tariffa per uno skipass giornaliero stabilita per l’inverno del giubileo, 50 anni, dai vertici del Dolomiti Superski, il carosello sciistico più vasto e famoso d’Italia che coinvolge 12 zone sciistiche tra Alto Adige, Trentino e Bellunese.
Lo skipass giornaliero negli altri periodi costerà 75 euro. Rispetto alla stagione scorsa l’incremento è del 5,2%. I prezzi per abbonamenti plurigiornalieri subiscono un aumento di quasi il 4%: 6 giorni di alta stagione a 423,00 euro (381,00 euro in stagione) mentre il 3 giorni costerà 241 euro (216,00 euro in stagione).
L’alta stagione (22 dicembre-6 gennaio 2025; 2 febbraio-22 marzo) è pari a circa due mesi dei quattro totali dell’intera stagione che inizierà sabato 30 novembre per concludersi, innevamento permettendo, domenica 6 aprile 2025. Rincaro del 2,16% per lo skipass stagionale Dolomiti Superski che per un adulto costerà 945 euro se acquistato fino al 24 dicembre o per i nati prima del 1959, successivamente sale a 1.015 euro
Sabato 30 novembre entreranno in funzione gli impianti di risalita nei comprensori di Cortina d’Ampezzo (chiuderà l’1 maggio 2025), Plan de Corones, 3 Cime Dolomites, Val di Fiemme-Obereggen, Alpe Lusia-San Pellegrino e Civetta mentre è prevista per il 5 dicembre l’apertura delle valli centrali, compresa la Sellaronda. Entro il 7 dicembre, tutte le 12 zone sciistiche saranno operative.