Il Festival del Digitale Popolare chiude con 5 mila presenze a Torino

Tre giorni di eventi, dibattiti e interviste intorno al digitale e le nuove frontiere aperte dall’intelligenza artificiale in tutti i campi del sapere umano, del lavoro e delle professioni. Chiude con 5.000 presenze e un arrivederci a ottobre 2025 la terza edizione del Festival del Digitale Popolare di Torino centrato quest’anno su “Ridurre le distanze, superare diseguaglianze”, che ha sperimentato stavolta una location aperta alla città.

Nella cornice di piazza san Carlo, il Festival ha parlato innanzitutto ai giovani, approcciandosi con il linguaggio – e la presenza – di tanti influencer e creator, senza dimenticare gli aspetti scientifici e formativi che caratterizzano l’attività della Fondazione Italia Digitale. Oltre 300.000 gli account raggiunti solo su Instagram nei giorni dell’evento.

Come racconta Francesco Di Costanzo, presidente della Fondazione, “abbiamo visto tanta partecipazione in questi tre giorni, su tutti gli argomenti, una lunga maratona che ci ha consentito di coinvolgere tante tipologie di persone, anche, e la cosa ci rende molto felici, di chi magari ha poca familiarità con i temi dell’evento. Siamo quindi riusciti nel nostro obiettivo, fare del digitale qualcosa di popolare: non è un obiettivo facile, ma la sfida della piazza è vinta. Quindi proseguiremo sicuramente a Torino e sicuramente in piazza, che era la nostra ambizione fin dall’inizio. Grazie alla Città per il grande sostegno al Festival e in generale per quello che fa sui temi del digitale e dell’innovazione, accogliamo con entusiasmo per la prossima edizione l’idea dell’Assessora Foglietta di coinvolgere ancora di più la cittadinanza anche la sera”, conclude.

 

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