Il freddo spazza via l’estate, settimana con vortice freddo recidivo

Con una settimana di anticipo sull’equinozio, l’autunno comincia a farsi sentire già in questo fine settimana a causa dell’arrivo di masse d’aria fredda provenienti dalle zone artiche.

Le temperature in Italia sono scese anche di 15 gradi e la neve è caduta fino alla quota di 1.500 metri (come avviene a dicembre). Fine settimana caratterizzato da “venti freddi, temperature sotto la media e rovesci specie al Sud”. Temporali sul Sicilia settentrionale e orientale, Calabria tirrenica, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia. Venti forti, oltre 100 chilometri orari, si prevedono sulle Alpi,  vento di burrasca lungo la costa adriatica e sulle isole maggiori e vento di Foehn nei fondovalle alpini con locali raffiche fino alle pianure adiacenti.

Le temperature saranno ancora sotto la media del periodo con picchi di 27°C solo in Sicilia, 25°C in Calabria e Puglia e Sardegna; si andrà difficilmente oltre i 20-22°C altrove con molte città in forte anomalia negativa. Domenica fredda al mattino in Pianura Padana con minime sui 7/8°C; il maglione sarà obbligatorio anche al Centro con 10°C a Perugia, 11°C a Firenze e 13°C sulla Capitale. Al Sud le minime si manterranno oltre i 15°C, ben più basse degli scorsi giorni ma su valori accettabili. Avremo dunque un risveglio frizzante quasi ovunque, complice anche la parziale attenuazione del vento: vento che soffierà però ancora teso o forte specie su Alpi e Basso Adriatico.

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