Ennesimo voto del Consiglio dei Ministri in materia di invio di armi all’Ucraina, infatti nel pomeriggio sono state approvate all’unanimità le disposizioni urgenti per la proroga dell’autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità governative dell’Ucraina.
Ancora una volta la maggioranza guerrafondaia si pone come baluardo di difesa di un Occidente che sta destabilizzando il mondo intero, favorendo e sviluppando, colpi di stato, annullamento di elezioni regolari, guerriglie e guerre vere e proprie come quella in corso ormai da più di due anni in Ucraina.
Una guerra che alla luce dei pochi analisti imparziali è stata persa dal regime ucraino che però i paesi come l’Italia vogliono ancora portare avanti fino all’infinito.
Ciò che emerge palesemente è il doppiogiochismo interno alla Lega, che nelle piazze, protesta contro l’invio delle armi in Ucraina e poi i ministri dello stesso partito votano a favore dell’invio di armamenti.