Il mondo dell’autoproduzione e dell’illustrazione in Sardegna con il suo fermento creativo popolerà i quartieri cagliaritani di Marina e Villanova.
Per la sua quarta edizione ritorna Paper Planes Expo con un’anteprima l’1 dicembre, poi si entra nel vivo il 2 e 3 da Cultìna in via Gardini, spazio di coworking creativo.
Qui sarà allestita la mostra-mercato dedicata alle produzioni di carta, tra fumetti, fanzine, libri, magazine, quaderni e calendari.
Il festival ospita alcuni tra i più apprezzati illustratori della scena sarda, artigiani della carta, fanzine, libri e fumetti: Riccardo Cusimano, Cosette design, Giulia Vallese e Masoto, Black Sun era, Luke Zeta, Agnese Leone, Elena Cabitza, Gaia Putzolu, Ilenia Loddo, Corrado Podda, Chillink, Faizah, Coco Studio, Carlo Giambarresi, Parakiadute, Camera Edizioni, Bolo Paper, Deposito studio, Oreri, Mani Rosse, Abstract, Sala Days, Malinconicamente, Vec, Esmat Publishing, Paranoise: una vasta selezione di riviste indipendenti, poster illustrati, cartoleria artigianale, quaderni d’autore da ammirare, sfogliare e acquistare.
Ad arricchire l’iniziativa saranno i live painting sul tema ‘Collisione’. Illustratrici, illustratori e graphic designer realizzano un’opera di fronte al pubblico: Marinetti, Riccardo Cusimano, Amirah Suboh, Geco sulle nubi, Stefano Paynt e Prima possibile (2 dicembre); Ignazio Fulghesu, Agnese Leone, Mala, El Tano, Corrado Podda e Omineddos (3 dicembre).
Paper Planes Expo apre uno spazio per i live painting anche al pubblico. I temi legati alla creatività saranno al centro dei talk a cura di Ilaria Pisanu con interviste ad artisti e designer come l’illustratore cagliaritano Francesco Liori in arte Fr3nk e il collettivo milanese Vec l’1 dicembre, l’illustratore e graphic designer sassarese Riccardo Cusimano, il 2. “Decoràmi: origami natalizi con carta riciclata” è il titolo del workshop a cura di Valeria Simula, in arte Gusho.
‘Pasta di carta: crea la tua carta fatta a mano’ quello gestito da Stefano Laddomada.
A insaporire il festival saranno panini e polpette anche per vegani e vegetariani proposti da Campidarte di Ussana e la proposta sardo-nipponica di Riccardo Porceddu dell’Osteria Kobuta di Cagliari.