Seconda notte in carcere per 13 delle 31 persone arrestate l’altra mattina nell’ambito dell’operazione del Ros, ‘Monte Nuovo’, coordinata dalla Dda di Cagliari, che ha portato alla luce gli intrecci tra la criminalità e alcuni esponenti delle istituzioni in Sardegna.
Per alcuni si tratta comunque di un ritorno in cella visto che alcuni di loro, come Nicolò Cossu, noto “Cioccolato”, erano stati coinvolti in sequestri di persona e altri reati, non per altri come l’ex assessora regionale all’Agricoltura, Gabriella Murgia e il primario Tomaso Gerolamo Cocco, responsabile della terapia del dolore all’ospedale Marino di Cagliari, considerati dagli investigatori del Ros il punto di unione tra i gruppi criminali e le istituzioni.
E proprio Tomaso Gerolamo Cocco nella settimana scorsa aveva inaugurato, nel corso di una cerimonia alla presenza di diverse personalità, tra cui il governatore Christian Solinas, i nuovi locali della Terapia del dolore all’ospedale Marino di Cagliari.
Tra i tanti che si congratularono con il primario Cocco, proprio Gabriella Murgia che faceva, sui social, i complimenti al medico.