Tre punti, la lettera ‘S’ nell’alfabeto Morse.
Il primo segnale radio della storia diventa un brano di musica hip hop: ‘Detector Sound’ è il titolo del brano inedito con cui l’Orchestra Onda Marconi si è esibita nei locali dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna in occasione dell’ultimo giorno di ‘Sasso Marconi.
La città di Guglielmo’, la mostra dedicata al 150esimo anniversario della nascita di Guglielmo Marconi.
“Oggi dimostriamo che Gugliemo Marconi non è una figura vecchia e inattuale, ma che le sue intuizioni e le sue idee sono presenti nella vita di ognuno di noi. In anteprima assoluta, infatti, nel corso del concerto viene eseguito il brano hip hop ‘Detector Sound’, che nasce dal genio di Guglielmo Marconi e dall’ispirazione dell’orchestra Onda Marconi. L’attacco del brano è la trasposizione musicale del primo segnale radio in alfabeto Morse realizzato da Marconi mentre la parte successiva è frutto dell’ispirazione dell’Orchestra Onda Marconi, nello specifico di cinque professori di musica – Raffaelle Bettazzi, Vincenzo De Franco, Andrea Mastacchi, Elisabetta Benericetti e Roberto Rapparini – che hanno saputo realizzare un brano capace di tenere insieme il genio dell’inventore e premio Nobel e l’estro musicale contemporaneo”, ha spiegato Paola De Angelis, presidente di Onda Marconi.
In viale Aldo Moro, Orchestra Onda Marconi ha suonato il proprio repertorio rock e pop. Dopo ‘Detector Sound’ è stato il momento dei brani cavalli di battaglia di questa giovane orchestra, composta da 30 ragazze e ragazzi tra i 13 e i 25 anni, tutti provenienti da Sasso Marconi. Sono stati eseguiti i brani Rehab, di Amy Winehouse, la colonna sonora del telefilm l’Ispettore Derrick, Controvento, di Arisa, Centro di gravità permanente, di Franco Battiato, If I Got You, di Alicia Keys.
Gran finale con Video Killed the Radio Star, di The Buggles.