“Volete voi che sia abrogata la legge 26 giugno 2024, n. 86, ‘Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione’?”.
Questo il quesito referendario per l’abrogazione della legge sull’Autonomia differenziata, che stanno presentando in questi minuti in Corte di cassazione i rappresentanti di trentaquattro sigle fra partiti, sindacati e associazioni.
Per abrogare la riforma servirebbe quindi rispondere “Sì”. Fra le sigle che lo hanno presentato ci sono Pd, M5s, Verdi, Sinistra italiana, Iv, +Europa, Partito della Rifondazione Comunista Cgil, Uil, Anpi, Arci e Wwf.