L’aviazione sionista bombarda un convoglio di auto e camion che trasportavano palestinesi in fuga da Gaza provocando una carneficina.
L’aviazione dell’esercito israeliano ha causato la morte di almeno 70 persone dopo aver bombardato un convoglio di camion che trasportavano civili palestinesi che fuggivano da Gaza dopo che il governo di Tel Aviv aveva dato 24 ore per abbandonare la parte nord della striscia di Gaza.
L’attacco brutale dei caccia è avvenuto mentre i camion dei rifugiati si dirigevano verso il sud della Striscia di Gaza. Questo attacco è avvenuto nonostante il fatto che il regime sionista avesse precedentemente chiesto ai civili di Gaza di trasferirsi nella parte meridionale dell’enclave costiera per proteggersi dai bombardamenti indiscriminati che continua a fare contro la zona.
Oltre alle 70 persone che hanno perso la vita l’attacco dell’aviazione israeliana ha provocato oltre 200 feriti tra i civili che fuggivano nella parte sud della striscia di Gaza. E’ utile ricordare ancora una volta che lo stesso governo di Netanyahu aveva dato un termine di 24 ore ai palestinesi per abbandonare la zona nord di Gaza prima che l’operazione di terra dell’esercito israeliano inizi.