Un brevetto, realizzato da un team dell’Università degli Studi di Cagliari, si è aggiudicato il Premio speciale “Imprenditoria Femminile” all’Intellectual Property Award 2023, il concorso rivolto a Università ed Enti di ricerca organizzato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in collaborazione con Netval e Invitalia.
La premiazione è avvenuta a Roma, a Palazzo Piacentini, sede del ministero.
Il riconoscimento ottenuto dall’Ateneo cagliaritano riguarda l’ambito tecnologico Agritech.
Il brevetto, denominato Greenlix, ha messo a punto un processo per la produzione di una miscela lisciviante prodotta da scarti di prodotti caseari.
L’obiettivo principale è quello di trasformare, attraverso un approccio circolare ed ecosostenibile, gli scarti del comparto caseario in una miscela green per il recupero di metalli critici da rifiuti tecnologici. Una piena valorizzazione dello scarto che, attraverso un processo biotecnologico controllato, consente di minimizzare gli stadi di processo e l’uso di reagenti ad alto impatto ambientale.
Gli inventori di Greenlix sono: Angela Serpe, Giorgia De Gioannis, Aldo Muntoni, Fabiano Asunis, Daniela Spiga, Amadou Oumarou Amoadou, Stefano Trudu e Martina Cera. Il brevetto, depositato in Italia nell’aprile del 2022 e concesso il 26 marzo 2024, ha ora intrapreso la strada per essere riconosciuto in Europa, negli Usa e in India.
Sono stati 225 i brevetti presentati all’Intellectual Property Award 2023 in sei ambiti tecnologici: Medtech, Climatech, Agritech, The Energy of the Future, The Future from the Space, The Future of the City. Il premio speciale “Imprenditoria femminile”, uno per ogni ambito, inserito nel programma “Azioni per la diffusione della cultura e la formazione imprenditoriale femminile” finanziato con risorse del Pnrr, era riservato a gruppi di ricerca composti da almeno il 50% di donne.