Il 17 maggio, in tutto il mondo, si celebra l’IDAHOBIT – International Day Against Homophobia, Biphobia, Transphobia, giornata mondiale riconosciuta dall’ONU e dall’UE contro l’odio di matrice omo-lesbo-bi-trans-intersex-afobica, per ricordare la storica data in cui finalmente l’Organizzazione Mondiale della Sanità cancellò l’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali, definendola come “una variante naturale del comportamento umano”. Per l’occasione, giovedì 17 maggio alle 10.00, presso la Sala dell’affresco nell’Ex Convento dei Cappuccini in via Brigata Sassari 35 a Quartu Sant’Elena, verrà presentata la dodicesima edizione di Queeresima, in programma dal 20 maggio al 24 giugno in diversi centri della Sardegna.
Queeresima è un percorso politico di circa 40 giorni tra incontri, laboratori, dibattiti pubblici, presentazioni di libri, proiezione di film che unisce la Giornata mondiale contro l’omo-lesbo-bi-trans-intersex-afobia al Pride, in programma a Cagliari il 24 giugno 2023.
Coordinata dall’ARC Associazione Culturale e di Volontariato lgbtqia+ OdV, coinvolge decine di associazioni, circoli e realtà del territorio, unite da un obiettivo comune: la promozione della cultura del rispetto e dell’accoglienza che considera le differenze una ricchezza e non una minaccia, con particolare attenzione alla battaglia per i diritti delle minoranze sociali e delle persone lesbiche, gay, bisessuali, trans*, queer, intersex e asessuali.
Alla conferenza stampa interverranno le autorità del Comune di Quartu Sant’Elena, che ospita con entusiasmo sia la conferenza stampa che l’evento di apertura della Queeresima 2023: la fiaccolata in memoria delle vittime dell’odio di matrice omo-lesbo-bi-trans-intersex-afobica, sabato 20 maggio. I tanti eventi del calendario dell’edizione 2023 di Queeresima saranno illustrati dall’ARC e da altre associazioni partecipanti. Si parlerà inoltre del tema politico scelto per quest’anno e delle tappe che condurranno al corteo del Pride.