Un 28enne di Thiesi è ridotto in fin di vita dopo essere stato spinto da un amico e avere sbattuto la testa per terra nel parcheggio del Phi Beach, famoso locale di Baja Sardinia, in Costa Smeralda.
Il responsabile, un ragazzo straniero in vacanza in Sardegna, è stato identificato dai carabinieri e denunciato per lesioni gravi.
L’episodio, ricostruito con complicate indagini dai militari del Reparto territoriale di Olbia, è accaduto la settimana scorsa. Il 28enne si trovava in vacanza a San Teodoro e una sera con tre amici stranieri ha raggiunto il Phi Beach a Baja Sardinia. Dopo una nottata di bagordi i quattro amici, alquanto alticci, stavano raggiungendo la loro auto nel parcheggio del locale e hanno iniziato a discutere. Uno di loro ha spinto il 28enne che ha perso l’equilibrio, è finito per terra e ha sbattuto la testa.
È stato richiesto l’intervento di un’ambulanza del 118 e il giovane, nonostante inzialmente volesse rifiutare le cure, è stato trasportato al Pronto soccorso di Olbia. Qui è stato visitato una prima volta e lasciato in osservazione nell’attesa di esami più approfonditi. Lui però è andato via, è tornato nella sua casa a Thiesi dove il giorno successivo è stato male.
È stato quindi accompagnato all’ospedale di Ozieri e i medici gli hanno riscontrato un ematoma cerebrale. Da qui il trasferimento nel reparto Neurochirurgia dell’ospedale di Nuoro, dove è stato sottoposto d’urgenza a un intevento chirurigico per ridurre l’ematoma. Ora si trova in coma farmacologico in Rianimazione.
Le indagini dei carabinieri, partite solo dopo che le condizioni del 28enne si sono aggravate, hanno consentito di identificare la persona che lo aveva spinto il giovane.