In Georgia monta la tensione politica dopo le recenti elezioni legislative, fortemente contestate dall’opposizione.
L’ex presidente georgiano Mikhail Saakashvili, attualmente detenuto, ha lanciato un appello per «manifestazioni di massa» contro il risultato elettorale, definito irregolare.
Da Bruxelles, il presidente del Consiglio Europeo ha sollecitato un’inchiesta rapida per chiarire le accuse di irregolarità, mentre la presidente georgiana ha dichiarato che il Paese sarebbe «vittima» di una «operazione russa» volta a destabilizzare la democrazia georgiana