Fa tappa anche in Sardegna il tour del film di Yuri Ancarani “Il Popolo delle donne”, opera che esamina il rapporto fra l’affermazione sociale delle donne e l’aumento della violenza sessuale maschile.
Il primo appuntamento è in programma venerdì 12 aprile, alle 17, alla Fabbrica del Cinema di Carbonia con la presenza del regista, che alle 21 si sposterà al Cinema Odissea di Cagliari.
Il giorno dopo, sabato 13, alle 17, sarà al museo Nivola di Orani, per poi approdare alle 21.30 al Cityplex Moderno di Sassari.
Il tour nell’Isola coordinato da Alessandro Toscano e Antonella Panu in collaborazione con la distribuzione Barz and Hippo, è realizzato grazie al Movimento Omosessuale Sardo e alla rete Diritti al Cuore di Sassari, alla Fipe-Confcommercio Sud Sardegna e al Ccn Corso Vittorio Emanuele Cagliari in collaborazione con Csc Carbonia della Società Umanitaria, il Circolo Arci La Gabbianella Fortunata e Ucca, l’Unione Circoli Cinematografici Arci e il Museo Nivola.
Protagonista del film documentario è Marina Valcarenghi, psicoterapeuta e psicoanalista, con un passato nel giornalismo, nella politica durante gli anni Sessanta e Settanta, e con 45 anni di lavoro clinico alle spalle. Per prima ha introdotto la psicoanalisi in carcere, nei penitenziari di Opera e di Bollate, lavorando per dodici anni nei reparti di isolamento maschile con detenuti in gran parte condannati per reati di violenza sessuale. La collaborazione tra Ancarani e Valcarenghi nasce in occasione della realizzazione di Atlantide presentato al Festival Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nel 2021, nella sezione Orizzonti.