Inaugurata questa mattina a Lanusei la nuova sede territoriale del Centro servizi per il volontariato della Sardegna, che trova ospitalità al quarto piano del Comune, in via Roma 100. È stata pure l’occasione per illustrare i servizi gratuiti erogati dal Csv a supporto del volontariato, insieme alle progettualità che saranno avviate nei prossimi mesi con il contributo delle istituzioni e del mondo associativo sardo.
«Il ruolo del Csv nello sviluppo e nella crescita del volontariato si realizza anche e soprattutto attraverso la sua territorialità», ha spiegato Lucia Coi, presidente del Csv Sardegna, nel corso della conferenza stampa di presentazione. «La nostra isola è costituita da tante realtà territoriali, accomunate dalla stessa bellezza e complessità ma diverse per caratteristiche geografiche, culturali e sociali. Per questo ci siamo impegnati per garantire a ciascun territorio un proprio presidio, a cui le organizzazioni possano rivolgersi e nel quale possano ritrovare il giusto supporto e l’adeguata assistenza., in un’ottica anche di sviluppo locale»
«Siamo lieti che un’esperienza di qualità, come è quella del Csv Sardegna, abbia trovato casa a Lanusei», ha sottolineato il sindaco Davide Burchi. «Conosco personalmente questa realtà associativa per essere entrato in contatto con il Centro servizi per il volontariato già in passato. Credo che sia una bella opportunità di crescita reciproca. Lanusei è una comunità ospitale che trarrà giovamento da questo inserimento nel nostro tessuto sociale. La rete delle associazioni di questo territorio è la parte più attiva della nostra comunità e ci dà grandi soddisfazioni: sono persone che spendono buona parte del loro tempo a favore degli altri, creando le basi per un miglioramento sociale a 360 gradi».
La conferenza stampa di oggi è stata seguita anche da una trentina di rappresentanti delle associazioni ogliastrine, che hanno partecipato a un corso di formazione per favorire il coinvolgimento dei giovani nel mondo del volontariato. L’iniziativa si inserisce in un progetto che il Csv Sardegna ha inserito nella propria programmazione per promuovere il civismo e il volontariato tra gli studenti sardi. «Tra gli 11 Comuni che hanno aderito figura quello di Tortolì, insieme all’Istituto di istruzione superiore Iti Tortolì».