Inchiesta Aias, la stampa sarda “dimentica” il rinvio a giudizio dei fratelli Randazzo

L'Opinione di Simone Spiga

La stampa sarda “dimentica” il rinvio a giudizio dei fratelli Randazzo, proprio così, nei giorni scorsi si è svolta l’udienza presso il Tribunale di Cagliari sui vertici dell’Associazione italiana assistenza spastici, Anna Paola, Alessandra e Vittorio Randazzo.

Ai tre imputati sono contestati diversi reati, perché – stando all’ipotesi accusatoria – avendo al disponibilità di tanto denaro erogato dall’allora Azienda tutela della Salute in virtù delle convenzioni, avrebbero destinato ingenti flussi di risorse ad altre società del gruppo e non ai lavoratori.

La vicenda, la stampa sarda sembra averla dimenticata, al punto che, per primi i lavoratori Aias  sui social si sono chiesti come mai di tale “censura” e se la cosa fosse casuale o invece voluta.

Ma per i lavoratori a cui non sono state pagate tutte le mensilità, per i dipendenti licenziati, per Michele, dobbiamo raccontare e seguire con attenzione questa inchiesta.

L’udienza preliminare è prevista il 7 febbraio 2025 e sarà l’occasione per quasi un migliaio di lavoratori o ex di costituirsi parte civile e speriamo non ci vogliamo decenni per avere la verità sulla gestione dei fondi regionali.

 

Di Simone Spiga

Direttore di ReportSardegna24

 

 

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