“Purtroppo l’Italia sembra essere entrata nella classica tempesta perfetta. Dopo avere promosso ed accettato una serie di Sanzioni economiche contro la Russia, considerata un nemico immaginario, adesso si ritrova anche con i Dazi doganali imposti dai finti amici degli USA. Ovviamente la Unione Europea preferisce parlare di riarmo ed appare incapace di una strategia comune e divisa al suo interno tra gli egoismi francesi, le paure tedesche e la russofobia dei Paesi baltici. Il governo Meloni rimane paralizzato in un equilibrismo dannoso per gli interessi nazionali
Alla fine il risultato è questo: Il raddoppio delle spese energetiche, il blocco dei flussi turistici russi, il blocco delle esportazioni verso la Russia della moda e del food, la crescente difficoltà per tutti i prodotti agroalimentari verso gli USA e la incombente crisi della manifattura industriale legata al mercato automobilistico”, afferma il Movimento Indipendenza.