Scatta ufficialmente la stagione 2023/2024 dell’Olbia che si accinge a disputare l’ottavo campionato consecutivo nel torneo di Serie C, “Lega Pro”, il sedicesimo della propria storia.
Per il quinto anno consecutivo, la Società ha scelto il comune di Buddusò quale sede del proprio ritiro estivo.
I bianchi si ritroveranno questo pomeriggio presso il campo sportivo Borucca dove inizieranno da subito i test fisici di resistenza e forza che si protrarranno anche nei giorni di sabato e domenica.
A partire da lunedì 17, agli ordini del nuovo tecnico Leandro Greco, inizieranno le sedute di allenamento in campo che, per le settimane di lavoro nel Monteacuto, si articoleranno in due sessioni giornaliere.
Il ritiro dell’Olbia a Buddusò si concluderà sabato 5 agosto, mentre a partire da lunedì 7 agosto la squadra riprenderà gli allenamenti a Olbia.
Il primo impegno amichevole è programmato per venerdì 21 luglio e coinciderà con la disputa della settima edizione del Trofeo Sardegna che vedrà l’Olbia accogliere allo stadio Nespoli il Cagliari di mister Ranieri, reduce dalla promozione nella massima serie.
Altre partite amichevoli, in via di definizione, sono previste domenica 30 luglio a Buddusò contro il Cagliari Primavera e venerdì 4 agosto contro il Calangianus, ambiziosa squadra che milita nel campionato di Eccellenza Regionale.
Una ulteriore amichevole, in via di definizione, sarà fissata nel weekend del 12 agosto.
La prima partita ufficiale sarà invece la gara del turno preliminare della Coppa Italia di Serie C, già fissata per domenica 20 agosto.
Prima dell’inizio del ritiro è stato presentato il neo allenatore Leandro Greco nella sala stampa dello stadio Nespoli alla presenza del presidente dell’Olbia Marino e del direttore sportivo Tatti.
Per il tecnico romano sarà la prima esperienza in carriera come “capo allenatore” su una panchina.
Per la verità aveva guidato il Südtirol come allenatore in prima ad interim nelle prime tre giornate del campionato scorso dopo la rinuncia del tecnico Lamberto Zauli.
Successivamente, dopo l’ingaggio di Pierpaolo Bisoli sulla panchina biancorossa, il 29 agosto era tornato a ricoprire il ruolo di vice nel corso di una stagione che ha visto il Südtirol sempre ai vertici della classifica di Serie B ad un passo dalla finale dei play off arrivando fino alla semifinale persa nella doppia sfida contro il Bari.
Leandro ha un buon passato da calciatore, prodotto del vivaio della Roma, è stato da giocatore un centrocampista mancino dai piedi buoni dalle quasi 350 presenze in carriera spese per lo più nei campi di serie A e serie B.
“Mi ispiro a Spalletti, Luis Enrique, che mi ha aperto la testa per il gioco del calcio, Gasperini e Stroppa. Vorrei fare un mix, senza dimenticare il mio modo di essere ovviamente e in base alle situazioni”, ha dichiarato il giovane trainer romano.
Lo staff del neo tecnico sarà composto da Oscar Muratori, vice allenatore, Marco Giustini match analyst, Carlo Giua ed Emanuele Bandinu in veste di preparatori e Fabrizio Martellotta allenatore dei portieri.
“Ringrazio il presidente e il direttore per avermi voluto qui, questa sarà la mia prima esperienza, sono giovane, e sentir questa fiducia da parte loro mi riempie di orgoglio. Per me è una grande opportunità e la voglio sfruttare a pieno. Sono motivato e non vedo l’ora di iniziare e di stare in campo”, ha aggiunto l’ex Sudtirol.
Il patron dei bianchi Marino ha introdotto la conferenza rivelando: “Stiamo facendo squadra come Olbia e oggi infatti siamo qui con il nuovo mister e con i nostri sponsor. Quest’anno abbiamo perso Matteo Sechi, andato al Cagliari, e questo è il segnale che formiamo non solo calciatori ma anche giovani manager. Lui qui ha fatto un ottimo lavoro tra comunicazione e marketing”.
Sulle prospettive: “Dopo tanti anni mi sono reso conto che in Lega Pro, nella nostra fascia di budget, c’è stato un grande cambio di ambizioni e programmazione. In Serie C è meno netto il blocco tra le grandi e le medio-piccole. Molti club che prima spendevano tanto ora sono più attenti. La base minima resta la salvezza ma l’ambizione massima, se lavoriamo bene, resta quella di finire nella prima parte del girone”.
Sul nuovo allenatore: “Abbiamo scelto Leandro perché rispecchia l’identikit perfetto per essere il nostro allenatore. Di lui mi ha colpito non tanto il percorso da giocatore o sulle esperienze pregresse in panchina ma il suo spirito. Dalla prima chiamata si è stabilito un grandissimo feeling. L’istinto nel calcio e nelle scelte conta tanto quanto le riflessioni”.
Nella conferenza stampa spazio al ds Tatti che ha chiarito. “C’è stato subito un ottimo rapporto con Leandro, ci ha subito colpito. Abbiamo fatto tanti colloqui prima e dopo di lui ma la scelta da subito è ricaduta su di lui. Ci ha fatto capire quanto ci tenesse a questo progetto, conosceva tantissimi nostri giocatori e ho trovato un tecnico veramente preparato sulla categoria”.
Sulla squadra: “Spero di avere più fortuna rispetto al tema degli infortuni rispetto all’anno scorso. Sappiamo che sarà difficile ma l’anno passato ci ha insegnato che siamo bravi a scegliere la migliore strada possibile nei vari momenti di difficoltà.”
Sui singoli: “Biancu e Ragatzu sono due giocatori importanti, normale che abbiamo mercato. Noi però non obblighiamo nessuno. Per noi è importante il voler rimanere a Olbia e loro lo hanno dimostrato negli anni passati. Saranno loro a decidere ma sono convinto che rimarranno”.
Fronte mercato, ufficiale l’ingaggio dell’ attaccante classe 2002, Thomas Scapin, che si legherà al club con un contratto di 3 anni.
Punta centrale di piede destro, dal 2008 al 2020 cresce calcisticamente nel Cittadella, arrivando a collezionare 10 presenze con la formazione primavera sino al salto in serie D con Campodarsego e Certigliano ed è con quest’ultima formazione che segna 10 reti in 30 partite, (20 da titolare) guadagnandosi così il salto tra i professionisti.
Conferma per il portiere Maarten Van Der Want, Il classe ’95 difenderà la porta dei guardiani del faro per la nona stagione consecutiva, per il veterano classe 1998 Luca La Rosa, che ha rinnovato il proprio rapporto fino al 30 giugno 2024 e per il laterale Christian Arboleda..
Il centrocampista Biancu è tentato da Virtus Entella e Avellino, potrebbe sostituirlo Cavuoti in uscita dal Cagliari e non convocato per il ritiro.
Altri innesti dai cugini cagliaritani potrebbero riguardare l’ex capitano della Primavera, il difensore Palomba, Delpupo che Ranieri ha invece convocato nei 28 che hanno appena iniziato il ritiro pre campionato e Zallu, classe 2003 esterno difensivo.