Start up all’avanguardia, pratiche e utili.
Come la sarda Rainapp, in grado di fornire informazioni in tempo reale per la gestione degli allagamenti urbani.
Dieci piccole imprese innovative parteciperanno a “Mobilità Green e Smart Cities”, il nuovo percorso di accelerazione di “Bravo Innovation Hub”, il programma del ministero delle Imprese e del Made in Italy e di Invitalia dedicato alle imprese che cercano di interpretare il presente con uno sguardo al futuro.
Per 12 settimane le startup saranno ospitate nella biblioteca metropolitana e nella sala polifunzionale del Parco di Monte Claro. In particolare, ognuna potrà contare su un contributo di 20.000 euro, assistenza di esperti, percorso di formazione e spazio di lavoro. Invitalia in Sardegna ha sostenuto complessivamente 760 imprese, per circa 627 milioni di investimenti e circa 358 milioni di agevolazioni.
Un’altra start up sarda, Optivo, vuole risolvere il problema della congestione stradale e del consumo del territorio nelle città, offrendo soluzioni innovative per migliorare l’esperienza di chi vive nei centri urbani o di chi li visita per turismo o lavoro. C’è poi The big wave, nata sempre nell’isola, con il suo “digital twin”: offre una rappresentazione virtuale e interattiva di cittá, quartieri o singoli immobili, facilitando la pianificazione e l’ottimizzazione delle attività. Al lavoro anche la sarda Widata: con sensori IoT e tecnologie avanzate raccoglie dati in tempo reale sulle persone presenti in determinate aree urbane. Presente la siciliana Muv, servizio digitale per migliorare la mobilità urbana attraverso un gioco che incentiva un cambio di abitudini verso scelte più sostenibili. Nello stesso tempo, raccoglie dati utili per i piani di mobilità di scuole, aziende e città.
La campana M Bike promuove un nuovo concept di bicicletta, scomponibile in quattro moduli connessi tra loro attraverso un sistema di giunti brevettato che ne consente l’assemblaggio-disassemblaggio con semplici mosse e senza l’ausilio di utensili.
Mine Crime, dalla Lombardia, si occupa di big-data collection e big-data analysis in materia di criminalità e degrado urbano.
Lombarda è anche Suncubes: attraverso l’utilizzo di un laser a bassa potenza, il sistema permette la ricarica wireless di dispositivi che si trovano anche a mezzo chilometro di distanze e difficilmente accessibili.
Dall’Emilia Romagna Novac vuole entrare nel mercato della mobilità elettrica ( terrestre e spaziale), migliorandone l’efficienza e la qualità mediante i supercap, dispositivi di accumulo caratterizzati da una potenza superiore alle normali batterie in dotazione. Sempre dall’Emilia Romagna Trailslight propone un nuovo sistema di illuminazione che si adatta al traffico pedonale e dei veicoli con un risparmio di oltre il 40% rispetto ai lampioni a LED non controllati.