“L’incidente ha mostrato ancora una volta che nonostante i Paesi occidentali e gli americani affermino di cercare un cessate il fuoco, in pratica sostengono pienamente i crimini, le uccisioni e i barbari omicidi del regime sionista”.
Lo ha affermato il presidente iraniano, Masoud Pezeshkian, come riferisce Mehr, commentando l’esplosione coordinata di cercapersone in dotazione a esponenti di Hezbollah in Libano e Siria che ha portato alla morte una ventina di persone e circa 4mila feriti, tra cui l’ambasciatore iraniano a Beirut, Mojtaba Amani.