Nel periodo 1 agosto -3 settembre Ita Airwys “ha notevolmente incrementato la capacità offerta sui voli in continuità territoriale da/per la Sardegna, per rispondere al marcato aumento della domanda registrato su tali collegamenti”.
Lo fa sapere la stessa compagnia aerea, in una nota nella quale sottolinea di avere “programmato 222 voli addizionali rispetto a quanto previsto dal Decreto di imposizione degli oneri, di cui 141 su Cagliari (108 da/per Linate e 33 da/per Roma Fiumicino) e 81 sulla rotta Alghero-Milano Linate, offrendo complessivamente 36800 posti incrementali rispetto al Decreto, di cui 23300 su Cagliari (17300 sa/per Milano Linate e 6000 da/per Roma Fiumicino) e 13500 su Alghero”.
Rispetto al periodo dal 25 agosto al 3 settembre Ita fa sapere di avere programmato “76 voli addizionali rispetto a quelli previsti dal Decreto, di cui 51 su Cagliari (36 da/per Milano Linate e 15 da/per Roma Fiumicino) e 25 sulla rotta Alghero-Milano Linate, per un’offerta complessiva di 12250 posti addizionali.
Di questi 76 voli, 34 erano già stati pianificati strutturalmente, mentre 42 sono stati aggiunti a ridosso delle date di operatività per far fronte alle criticità derivanti dall’altissima percentuale di riempimento degli aeromobili”.
Ita sottolinea anche “di aver definito, in sede di gara, la propria offerta in termini di capacità sulla base delle frequenze previste dal Decreto, determinate secondo una stima della domanda che ha tenuto conto anche della situazione emergenziale della pandemia da Covid-19; le esigenze di mobilità e la elevatissima domanda riscontrate in questa stagione estiva si sono rivelate molto superiori rispetto alle stime del Decreto, costringendo così la compagnia ad un massiccio ricorso all’aggiunta di capacità che, nello spirito del Decreto stesso, avrebbe dovuto essere limitata a ‘circostanze contingenti’ che avessero determinato una domanda di posti per singola tratta superiore al 91% dell’offerta complessiva giornaliera”.
Infine Ita sottolinea il “continuo monitoraggio della capacità disponibile valutando tempestivamente, in caso di carenza di posti disponibili, incrementi dell’offerta”.