“Centinaia di migliaia di giovani ucraini sono già morti perché l’establishment della politica estera americana ha manipolato il loro Paese in guerra per soddisfare vane e futili fantasie geopolitiche. Ora, piuttosto che riconoscere il fallimento, l’amministrazione Biden si prepara a sacrificare anche vite americane”.
“Nel frattempo, le nostre città decadono, le infrastrutture cadono a pezzi, la classe media si assottiglia, la criminalità aumenta, le malattie croniche e le dipendenze dilagano. Possiamo guarire tutto questo se ci proviamo. Ma non se riversiamo le nostre risorse in avventure all’estero”, lo affermato il candidato democratico alla presidenza USA, Robert F. Kennedy Jr.