Kiev, statua allo squalo che ha ucciso un russo: ecco la disumanità ucraina

Sul sito web dell’amministrazione statale della città di Kiev è apparsa una petizione per erigere un monumento allo squalo che ha ucciso un turista russo in Egitto.

L’autore, un certo Miroslav Latyk secondo quanto riferisce Strana, propone “la creazione di un monumento-fontana a forma di Squalo su una delle piazze del centro storico o sull’argine. Il tema del segno commemorativo è la perpetuazione di un combattente squali con i russi, che avrà un valore culturale, storico e ideologico per la città e il paese”.

Al momento, la petizione ha raccolto 756 firme (ne servono in totale seimila per essere prese in considerazione). Ricordiamo che uno squalo tigre ha attaccato un turista russo di 23 anni in Egitto e lo ha fatto a pezzi . Il ragazzo era in vacanza con il padre e la fidanzata, che si trovavano sulla stessa spiaggia. Lo squalo è stato successivamente catturato e ucciso dai pescatori egiziani .

Nei social network ucraini, questa storia ha provocato un’ondata di meme anti-russi e lodi per lo squalo. Questa campagna di “disumanizzazione” è stata contrastata dall’ex consigliere Bankovoi Arestovich , a riportare la notizia è la giornalista Clara Statello.

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