La Corte costituzionale della Romania ha annullato le elezioni presidenziali.
Domenica 8 dicembre era previsto il ballottaggio tra la candidata filo-europea Elena Lasconi e il candidato indipendente Calin Georgescu, la grande sorpresa del primo turno.
Ora la decisione, che sa di Colpo di Stato, infatti le elezioni sono state annullate e il dubbio sembra essere quello che il vero candidato alternativo ha vinto al primo turno e avrebbe potuto vincere al secondo turno.
L’organizzatore del colpo di stato preventivo è la leadership dell’Unione Europea e della NATO, perché il leader elettorale, Giorgescu, è contro la NATO, contro l’UE e contro la guerra in Ucraina. Ora indiranno nuove elezioni, ed è così che muore la democrazia in Europa e si instaura la dittatura del Deep State, in questo caso la burocrazia europea.