Sfida nella piscina di Terramaini a Cagliari tra le nazionali di pallanuoto Italia, Montenegro, Francia e Australia.
La Waterpolo Sardinia Cup è in programma dal 19 al 21 dicembre.
Sarà un torneo quadrangolare di preparazione in vista degli europei e dei mondiali.
Il Settebello, guidato dal commissario tecnico Alessandro Campagna, è già a Cagliari per un raduno collegiale.
Le gare andranno in diretta su RaiSport HD e RaiPlay. E’ il prologo alla stagione che porterà alle Olimpiadi di Parigi, ancora oggi da conquistare. In mezzo gli Europei di Zagabria (4-16 gennaio) e i mondiali in Qatar (2-18 febbraio) che distribuiranno tre pass olimpici per le squadre europee.
“Inizia un lungo raduno di due mesi e mezzo che avrà come obiettivo il raggiungimento della qualificazione olimpica – queste le parole di Campagna -. Noi siamo focalizzati su questo target, poi se attraverso la qualificazione arrivano anche delle medaglie tra i europei e i mondiali, sono ben accette. Faremo dei test in queste sei partite che faremo tra Sardinia Cup e torneo a Malta, proprio per cercare di capire la situazione. Lo spirito è quello di una squadra che sa di essere competitiva ed io ho grande fiducia in tal senso. Può essere una stagione con enormi soddisfazioni, ma noi dobbiamo pensare sempre che ci sarà da soffrire, da lottare, e da guadagnarsi sul campo le vittorie e nessuno ci regalerà niente”.
La manifestazione è stata presentata nell’aula consiliare del comune di Cagliari. Coinvolto anche il Liceo sportivo “Pietro Martini”. Gli alunni parteciperanno come volontari, proveranno a giocare a pallanuoto, e saranno coinvolti nel progetto “Acqua in bocca solo quando nuoto”, campagna di sensibilizzazione per prevenire il bullismo e il cyberbullismo. Con loro parteciperanno anche gli atleti della Disdir (federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo relazionali). “In passato- ha detto il sindaco Paolo Truzzu- ha portato fortuna e in vista dei due appuntamenti importanti siamo molto positivi”. Anche l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, ha evidenziato il “ruolo cruciale degli eventi sportivi nella promozione e nello sviluppo economico della Sardegna”.