L’8 settembre, come ogni anno, in tutto il mondo si festeggerà la fisioterapia. Per il 2024 la World Physiotherapy ha proposto come tema la lombalgia, comunemente definita mal di schiena, la principale causa di disabilità a livello mondiale. I casi sono in continuo aumento: si stima che ne soffra una persona su 13. Si tratta, quindi, di un disturbo diffusissimo tra la popolazione. Il Fisioterapista è essenziale nella prevenzione e nella gestione di tutte le tipologie di lombalgia e in tutte le fasi per aiutare le persone a comprendere il proprio dolore e supportare il recupero fisico ad assicurare il rientro alle attività preferite e lavorative per riconquistare l’indipendenza nella vita quotidiana, riducendo allo stesso tempo le possibilità di ricadute future. È una patologia presente non solo tra coloro che svolgono lavori particolarmente usuranti, ma anche fra quanti lavorano in ufficio o svolgono lavori considerati “leggeri”.
Parla con un/a fisioterapista su come gestire al meglio la tua lombalgia: è questo il focus della Giornata mondiale della fisioterapia, in occasione della quale l’Ordine dei fisioterapisti della Sardegna centrale proporrà un convegno dal titolo “Lombalgia fa rima con fisioterapia”, in programma venerdì 6 settembre alla sala “La città del sale” del Parco naturale di Molentargius, a Cagliari (ingresso via La Palma, 9).
Sarà il presidente dell’Ordine, Gino Sedda, ad aprire i lavori alle 15:30. Il convegno, che sarà moderato da Antonino Mele, prevede gli interventi di: Cristian Crecchi (“La valutazione fisioterapica del paziente con lombalgia: esame clinico e analisi delle indagini strumentale”); Lorenzo Gay (“L’ipnosi nel trattamento della lombalgia cronica”); Tommaso Martorana (“Ortesi di colonna: il rapporto interprofessionale tra fisioterapista e tecnico ortopedico”). Seguiranno la discussione e una tavola rotonda su queste tematiche.